in base al testo vigente dell’art.82 T.U.O.E.L. non vi è più possibilità di cumulare l’indennità di funzione ed il gettone di presenza per mandati elettivi presso enti diversi, attesa l’abrogazione del comma 6 del citato articolo.
Il T.U.O.E.L., già prima delle suddette novelle, prevedeva il principio della omnicomprensività dell’indennità di funzione stabilendo, in via generale, all’art.82, c.5, del citato Testo Unico che “ le indennità di funzione previste dal presente capo non sono tra loro cumulabili”. Tale principio generale, dettato per le indennità di funzione, si estende fino a comprendere l’incumulabilità anche con i gettoni di presenza, con riferimento a quelli dovuti per la partecipazione a sedute degli organi collegiali del medesimo Ente dal quale gli amministratori percepiscono l’indennità di funzione (cfr. art.82, c.7 del D.Lgs n.267/00).
Pertanto, all’amministratore, che aveva optato per l’indennità spettante al Presidente della Comunità montana, non spetta alcun compenso per la partecipazione alle sedute di giunta e consiglio comunale nel periodo interessato.