Pareri

Raccolta di pareri espressi da questo Dipartimento nelle materie di propria competenza, in particolare in materia di Enti locali.

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5 Maggio 2011
Territorio e autonomie locali

Questo Ministero, con accordi intercorsi nella riunione tecnica del 7 e 21.2.2011, in sede di Conferenza Stato-città ed autonomie locali, ha assunto l’impegno di procedere ad un primo pagamento, pari al 50% di quanto assegnato agli enti. Nel caso di specie si ritiene che possa procedersi alla copertura del posto vacante di agente di p.m. mediante riassorbimento di personale ex E.T.I..

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5 Maggio 2011
Territorio e autonomie locali

Considerato che tra il primo mandato elettorale - di durata ridotta ma in ogni caso superiore a due anni sei mesi ed un giorno, poi seguito da una gestione commissariale - ed il secondo non si è verificata alcuna tornata elettorale intermedia, interruttiva della sequenza temporale di cui al citato art. 51, comma 2, del T.U.O.E.L.,sussiste la causa ostativa alla terza candidatura di cui al citato art. 51 del d.lgs. n. 267/2000 atteso che le prossime elezioni sarebbero quelle immediatamente successive alla scadenza del secondo mandato.

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28 Aprile 2011
Territorio e autonomie locali

NON SI RILEVA NEI LAVORATORI SOCIALMENTE UTILI UTILIZZATI DAL COMUNE IL PROFILO DEL RAPPORTO DI LAVORO DIPENDENTE O AD ESSO ASSIMILATO, PERTANTO NON SUSSISTE UNA IPOTESI DI INELEGGIBILITA' ALLA CARICA DI CONSIGLIERE PRESSO IL MEDESIMO COMUNE.

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21 Aprile 2011
Territorio e autonomie locali

Il Consiglio di Stato, sez VI con sentenza del 2.8.2004 n. 5367 condividendo l’orientamento maturato da detto Organo in sede consultiva, ha riconosciuto la possibilità del rimborso delle spese legali per procedimenti penali, civili o amministrativi sostenuti da un dipendente per fatti inerenti all’esercizio delle sue funzioni anche nel caso di archiviazione intervenuta in fase istruttoria, in assenza di ipotesi di conflitto di interessi con il dipendente medesimo.

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20 Aprile 2011
Territorio e autonomie locali

Una causa di incompatibilità potrebbe configurarsi in base all’art.63, comma 1, n.1 del T.U.O.E.L., qualora risulti che la società riceva in via continuativa la sovvenzione, purchè quest’ultima sia in tutto o in parte facoltativa e la parte facoltativa superi nell’anno il dieci per cento del totale delle entrate della società.Un'altra causa potrebbe configuarsi in base all’ipotesi di cui al n.2 del comma 1 del citato art.63, qualora risulti dall’analisi dell’eventuale convenzione stipulata con il Comune, che la società “ha parte, direttamente o indirettamente, in servizi nell’interesse del Comune”, ovvero che si tratti di impresa volta al profitto di privati, sovvenzionata dal Comune in modo continuativo, qualora la sovvenzione non sia dovuta in forza di una legge dello Stato o della regione.

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20 Aprile 2011
Territorio e autonomie locali
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19 Aprile 2011
Territorio e autonomie locali

Il professionista cui sia conferito, dal Comune presso il quale svolge il proprio mandato di consigliere, l’incarico di progettista di opere pubbliche, viene a trovarsi in una specifica situazione di incompatibilità di interessi risultante dalla contestuale e contraddittoria coincidenza in quanto eletto alla carica di consigliere comunale, delle posizioni di «controllato» (quale professionista, i progetti redatti dal quale essendo assoggettati all’adozione e all’approvazione del consiglio comunale) e «controllore» (quale consigliere comunale chiamato a concorrere alla deliberazione di adozione ed approvazione dei progetti dal medesimo elaborati).

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19 Aprile 2011
Territorio e autonomie locali

Intervento della Corte dei Conti a Sezioni riunite, con pronunce nn. 13 e 14 dell’8 marzo 2011, detto Organismo ha chiarito definitivamente che la normativa di cui al richiamato art. 110, comma 1, del D.lgs n. 267/2000, da considerarsi tuttora vigente, deve tenere conto del principio generale sancito dal suddetto art. 19, inteso a limitare il ricorso agli incarichi esterni di tipo fiduciario. Nel caso rappresentato dal comune si può procedere al conferimento al geologo di un nuovo incarico di alta specializzazione, ai sensi del comma 2 dell’art. 110 in esame, tenuto conto che il limite percentuali del 5% non ha subito modifiche. Assicurando il rispetto dei limiti di spesa stabiliti dall’art. 1, comma 557 della legge n. 296/2006 e s.m.i.

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19 Aprile 2011
Territorio e autonomie locali

Per la partecipazione alle sessioni del Consiglio Comunale spetta il permesso retribuito per l'intera giornata e solo per tali sessioni è bastevole l'attestato di partecipazione senza l’indicazione del tempo impegnato per l’espletamento dell'attività partecipativa, mentre per la partecipazione alle riunioni di tutti gli altri organi dei quali è componente e per l'espletamento delle altre attività politico-amministrative, essendo il permesso previsto nei limiti del tempo impegnato per l'attività partecipativa inclusiva del tempo necessario per raggiungere la sede dell'organo e rientro e per lo studio dell' ordine del giorno, l'attestato deve contenere anche quest'ultime indicazioni.

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19 Aprile 2011
Territorio e autonomie locali

UN SINDACO CHE HA ESPLETATO DUE MANDATI E TRA IL PRIMO E IL SECONDO E' INTERVENUTA UNA GESTIONE COMMISSARIALE PER SCIOGLIMENTO DEL CONSIGLIO COMUNALE NON E' RIELEGGIBILE IMMEDIATAMENTE.

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19 Aprile 2011
Territorio e autonomie locali

L'art. 78, comma 3 del TUOEL introduce una disposizione di garanzia a favore di tutti i lavoratori dipendenti per evitare loro restrizioni o limitazioni all’esercizio delle funzioni connesse all’espletamento del proprio mandato. In proposito, è stabilito che la richiesta dei predetti lavoratori di avvicinamento al luogo in cui viene svolto il mandato amministrativo deve essere esaminata dal datore di lavoro con criteri di priorità.

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18 Aprile 2011
Territorio e autonomie locali

L’art. 3, comma 61 legge 350/2003, ha esteso a tutte le amministrazioni pubbliche anche agli enti locali la possibilità di attingere a graduatorie valide di altre amministrazioni. Come previsto dal richiamato art. 91 D.Lgs n. 267/2000, la graduatoria deve essere in corso di validità non può essere utilizzata per posti istituiti o trasformati successivamente all’indizione del bando di concorso. Come precisato dal Dipartimento della Funzione pubblica nota n. 6351 del 13.3.2004, la medesima deve riguardare concorsi banditi per la copertura di posti inerenti allo stesso profilo e categoria professionale del posto che si intende coprire. Si ritiene di fornire risposta negativa in ordine alla possibilità di utilizzare la graduatoria di cui trattasi.

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18 Aprile 2011
Territorio e autonomie locali

NON E' DATO RINVENIRE NELL'ORDINAMENTO VIGENTE NORME CHE PREVEDONO LA POSSIBILITA' DI RIMBORSARE AGLI AMMINISTRATORI LOCALI LE SPESE LEGALI SOSTENUTE PER GIUDIZI INSTAURATI IN RELAZIONE A FATTI ASSERITAMENTE POSTI IN ESSERE NELL'ESERCIZIO DELLE PROPRIE FUNZIONI.

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14 Aprile 2011
Territorio e autonomie locali

LA CORTE DI CASSAZIONE, CON SENTENZA DEL 24 MAGGIO 2010, HA AFFERMATO CHE IL RICHIAMO ALL'ANALOGIA CON LA DISCIPLINA DETTATA PER I DIPENDENTI DEGLI ENTI LOCALI NON APPARE PERTINENTE; PERTANTO, IL RIMBORSO DELLE SPESE LEGALI PER GLI AMMINISTRATORI LOCALI SOTTOPOSTI A PROCEDIMENTI PENALI NON APPARE PIU' PRATICABILE.

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13 Aprile 2011
Territorio e autonomie locali

Il comma 2 bis, dell’art. 30 del D.L.gs n. 165/2001, prevede che le amministrazioni, prima di procedere alla copertura di posti vacanti in organico, devono attivare le procedure di mobilità di cui al comma 1, del medesimo articolo, provvedendo, in via prioritaria, all’immissione in ruolo dei dipendenti provenienti da altre amministrazioni, in posizione di comando o di fuori ruolo, appartenenti alla stessa area funzionale che facciano domanda di trasferimento nei ruoli delle amministrazioni in cui prestano servizio. In quel caso, il dipendente è inquadrato nell’area funzionale e posizione economica corrispondente a quella posseduta presso l’amministrazione di provenienza.

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12 Aprile 2011
Territorio e autonomie locali

NON SUSSISTE LA CAUSA DI INCOMPATIBILITA' DI CUI ALL'ART 63 COMMA 1, N.4 TUOEL QUANDO L'AMMINISTRATORE NON E' PARTE PROCESSUALE NEL GIUDIZIO CON IL COMUNE, MA LO E' LA SOCIETA' DI CUI IL CONSIGLIERE COMUNALE E' RAPPRESENTANTE LEGALE.

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12 Aprile 2011
Territorio e autonomie locali

Il Consiglio di Stato ha precisato che le dimissioni, quale “atto di natura politica, … richiedono … la consapevole ed inequivocabile volontà da parte del singolo consigliere di rassegnare il mandato conferitogli dagli elettori” (Consiglio di Stato, Sez. I, pareri n. 4269 dell’11 dicembre 2002 e n. 3049 del 10 ottobre 2002).

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11 Aprile 2011
Territorio e autonomie locali

In base a quanto disposto dall’articolo 38, comma 6, del d.lgs. n. 267/2000, le commissioni consiliari, una volta istituite sulla base di una facoltativa previsione statutaria, sono disciplinate dall’apposito regolamento comunale con l’inderogabile limite, posto dal legislatore, riguardante il rispetto del criterio proporzionale nella composizione.
In tale prospettiva, gli eventuali mutamenti in corso di consiliatura nel rapporto tra maggioranza e minoranza consiliare, ovvero nella consistenza numerica dei gruppi dovuti al distacco di uno (o più) consiglieri dal gruppo di appartenenza originaria per aderire o formare altro gruppo va inquadrata nell’ambito di un riequilibrio generale degli assetti presenti nelle commissioni, e non di mera sostituzione dei consiglieri distaccatisi, dovendosi mantenere ferma l’osservanza del citato criterio proporzionale.

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8 Aprile 2011
Territorio e autonomie locali

LA RINUNCIA AL RICORSO NEL RICORSO AMM.VO, NON NECESSITA DELL'ACCETTAZIONE DELLA CONTROPARTE, MA NON PUO' ESSERE SOTTOPOSTA A CONDIZIONI E UNA VOLTA ESPRESSA E PORTATA A CONOSCENZA DELLE CONTROPARTI NELLE FORME DI RITO, NON PUO' ESSERE REVOCATA.

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8 Aprile 2011
Territorio e autonomie locali

L'AMMINISTRATORE HA DIRITTO DI USUFRUIRE DEI PERMESSI PREVISTI DALL'ART. 79 DEL TUOEL ANCHE PER LA CARICA DI COMPONENTE DELL'ASSEMBLEA DELL'UNIONE DEI COMUNI