Possibilità per il sindaco di far parte di un gruppo consiliare
L'iscrizione del sindaco ad un gruppo potrebbe incidere sul corretto e bilanciato esercizio delle funzioni di governo dell'ente.
Raccolta di pareri espressi da questo Dipartimento nelle materie di propria competenza, in particolare in materia di Enti locali.
L'iscrizione del sindaco ad un gruppo potrebbe incidere sul corretto e bilanciato esercizio delle funzioni di governo dell'ente.
Un comune con popolazione inferiore a 15.000 abitanti se intende introdurre la figura del presidente del consiglio potrà adottare un'apposita modifica statutaria che sarà applicabile a decorrere dalla successiva tornata elettorale.
Un'ulteriore modalità d'individuazione dell'assessore che garantisca il principio della parità di genere potrà essere esperita nominando assessore un soggetto esterno al consiglio, qualora tale figura sia prevista nello statuto.
I componenti degli organi di revisione contabile non possono assumere incarichi o consulenze presso organismi o istituzioni comunque sottoposti al controllo o vigilanza dell'ente locale
L'iscrizione del sindaco ad un gruppo potrebbe incidere sul corretto e bilanciato esercizio delle funzioni di governo dell'ente.
Un comune con popolazione inferiore a 15.000 abitanti se intende introdurre la figura del presidente del consiglio potrà adottare un'apposita modifica statutaria che sarà applicabile a decorrere dalla successiva tornata elettorale.
Un'ulteriore modalità d'individuazione dell'assessore che garantisca il principio della parità di genere potrà essere esperita nominando assessore un soggetto esterno al consiglio, qualora tale figura sia prevista nello statuto.
I componenti degli organi di revisione contabile non possono assumere incarichi o consulenze presso organismi o istituzioni comunque sottoposti al controllo o vigilanza dell'ente locale
Spetta al consiglio indicare una disciplina puntuale in materia di accesso agli atti dei consiglieri considerando anche il caso di quelli proclamati, ma non ancora sottoposti alla verifica delle condizioni di eleggibilità.
Istanze di accesso nell'imminenza delle elezioni e, quindi, nell'imminenza dello scadere del mandato.
L'autorizzazione al dipendente pubblico da parte del datore di lavoro di cui all'articolo 53 del d.lgs. 165 del 2001 deve essere per l'incarico triennale di revisione economico-finanziario e relativa allo specifico ente locale
Il c.137 art.1 legge n.56/14 va applicato alla giunta per tutta la durata della consiliatura, considerato che il numero dei componenti di consiglio e giunta risulta cristallizzato al dato della popolazione residente al momento delle elezioni amministrative.
La materia "organi di governo" dei comuni è rimessa alla potestà legislativa esclusiva dello Stato ed il comune …, avendo una popolazione superiore a 15.000 abitanti, rientra nell'ambito applicativo dalla normativa statale dettata per tale categoria di comuni.
La valutazione del rilascio ad un consigliere comunale della documentazione relativa alla domanda di esercizio del voto amministrativo presentata da un cittadino europeo residente nel comune dev'essere effettuata dalla commissione elettorale circondariale che detiene gli atti.
Il Prefetto può intervenire, previa diffida, in caso d'inosservanza obblighi convocazione consiglio, ma non per mancata iscrizione all'ordine del giorno di un argomento su cui è stata sollevata, in precedente seduta consiliare, la questione pregiudiziale.
Tenuto conto che la commissione consiliare non ha funzioni deliberative, il regolamento può prevedere la sostituzione del consigliere in caso di sua impossibilità a partecipare.
Per soddisfare le richieste di rimborso delle spese legali e di consulenza tecnica, avanzate dagli amministratori locali, nonché dai responsabili degli uffici dell’ente, è responsabilità degli amministratori realizzare un disciplinare, contenente i criteri oggettivi di assegnazione delle somme stanziate, a tutela e a garanzia dell’imparzialità.
In assenza di specifica disposizione circa la durata in carica del presidente di un'Unione montana, si può far riferimento all'istituto della prorogatio, atteso che lo statuto prevede che i consiglieri durano in carica fino al subingresso dei loro successori.
I dati riferiti al pagamento IMU di una società concessionaria del Comune possono essere forniti ai consiglieri in quanto gli stessi vantano uno specifico interesse a valutare il corretto operato dell'amministrazione nella gestione delle imposte.
Sulla riproposizione di atti già esaminati, il Consiglio di Stato ha evidenziato che "… la deliberazione avrebbe potuto certamente essere oggetto di votazione in una terza adunanza. Ed infatti, ..., la riproposizione non è consentita nella stessa seduta di Consiglio Comunale ma ... la delibera può essere riproposta al Consiglio ... in una adunanza successiva".
Si è dell'avviso che il disposto normativo recato dall'art.53, c.23, legge 388/2000 non possa essere applicato alle Unioni di comuni laddove la popolazione complessiva, data dalla somma delle singole popolazioni dei comuni aderenti, superi 5000 abitanti.
Un'eventuale disposizione statutaria che istituisse la figura del vicepresidente del consiglio comunale potrebbe entrare in vigore anche in corso di consiliatura, atteso che l'art.39, c.1, d.lgs. n.267/2000 configurasi come norma cedevole rispetto a disposizione statutaria disciplinante la figura del vicepresidente.
L'accesso sistematico, settimanale, al protocollo informatico dell'ente comporta una "innovazione organizzativa radicale" che non può rivelarsi strettamente funzionale ai compiti che deve assolvere il consigliere.
Il Comune è tenuto a consentire l'accesso agli atti oggetto dell'istanza del consigliere con esclusione di quelli effettivamente svolti nell'esercizio di attività di polizia giudiziaria coperti da segreto investigativo.