Possibilità per il sindaco di far parte di un gruppo consiliare
L'iscrizione del sindaco ad un gruppo potrebbe incidere sul corretto e bilanciato esercizio delle funzioni di governo dell'ente.
Raccolta di pareri espressi da questo Dipartimento nelle materie di propria competenza, in particolare in materia di Enti locali.
L'iscrizione del sindaco ad un gruppo potrebbe incidere sul corretto e bilanciato esercizio delle funzioni di governo dell'ente.
Un comune con popolazione inferiore a 15.000 abitanti se intende introdurre la figura del presidente del consiglio potrà adottare un'apposita modifica statutaria che sarà applicabile a decorrere dalla successiva tornata elettorale.
Un'ulteriore modalità d'individuazione dell'assessore che garantisca il principio della parità di genere potrà essere esperita nominando assessore un soggetto esterno al consiglio, qualora tale figura sia prevista nello statuto.
I componenti degli organi di revisione contabile non possono assumere incarichi o consulenze presso organismi o istituzioni comunque sottoposti al controllo o vigilanza dell'ente locale
Possibilità o meno, attribuzione responsabilità ufficio Tecnico comunale a suddetto segretario, stante presenza - in organico medesimo settore - due dipendenti cat. D - Applicazione normativa contrattuale su affidamento responsabilità e facoltà avvalersi (attese ridotte dimensioni) art. 53, comma 23, L. n. 388/2000, come modificato da art. 29, comma 4 L. n. 488/2001.
Il Consiglio di Stato, interpretando l'art. 42-bis della legge n. 31/2008, ha affermato il principio generale che sino a nuova scadenza elettorale ovvero sino alla naturale scadenza degli organi, un comune - articolato in circoscrizioni - può ancora delegare funzioni alle circoscrizioni presenti sul territorio e successivamente, sulla base del vigente art. 17 del TUEL, l’ente, rientrando nella fascia demografica compresa tra i 100.000 e 250.000 abitanti, avrà la facoltà di stabilire se mantenere ovvero sopprimere tali organismi.
Possibilità o meno, conteggiare - fini esatto computo da effettuare per quantificazione numero massimo dipendenti tempo pieno - quelli part-time e soggetto extradotazione organica (incarico sensi art. 110, comma 2, D. Lgs. n. 267/2000).
Possibilità o meno procedere, suddetto ente, assunzione vincitore concorso - copertura posto collaboratore (cat. B3) -, attesa cessazione (anno 2007) istruttore direttivo (cat. D3) per mobilità.
LE RECENTI NORME PREVEDONO LA SOSPENSIONE FINO AL 2011 LA POSSIBILITA' DI INCREMENTO DELLE INDENNITA' PREVISTE NEL COMMA 10 ART. 82 TUOEL E LA MODIFICA DEL COMMA 11 DEL MEDESIMO ARTICOLO.
L'indennità di fine mandato va calcolata avendo riguardo all'importo dell'indennità di funzione in concreto erogata per ogni singolo anno di mandato.
IL TUOEL NON PREVEDE L'IPOTESI DI INELEGGIBILITA' ED INCOMPATIBILITA' PER UN SINDACO CHE VOGLIA CANDIODARSI A PRESIDENTE DELLA PROVINCIA.
L'’effettuazione del referendum comunale è preclusa qualora manchi l’apposito regolamento attuativo attesa la funzione complementare ed integrativa della disciplina regolamentare rispetto alle previsioni statutarie (parere del Consiglio di Stato, Sez. I, n. 464/1998 reso nell’adunanza dell’8 luglio1998) e qualora gli specifici quesiti referendari vertano su una materia che non rientra nella disponibilità dell’ente locale.
In caso di scioglimento anticipato di un singolo consiglio circoscrizionale, con nomina, da parte del consiglio comunale, di un commissario per il temporaneo svolgimento delle funzioni circoscrizionali, fino al rinnovo dell’organo (disposto in coincidenza con il primo turno elettorale utile per gli elettori del comune), qualora l'ente si trovi nella condizione di cui all' art. 2, comma 29 della legge n. 244/2007 (legge finanziaria per il 2008), atteso che é sostanzialmente venuto a cessare il mandato elettorale di tale organo, si ritiene che si siano determinate le condizioni per l’immediato adeguamento alle disposizioni della legge finanziaria per le quali i comuni compresi nella fascia demografica fra i 30.000 e i 100.000 abitanti, non possono più disporre di circoscrizioni comunali “a decorrere dalle elezioni successive” ) .
QUANDO NON RICORRONO PRESUPPOSTI CONCERNENTI PRESTAZIONI PROFESSIONALI O DI SERVIZIO, NON SI CONFIGURA IPOTESI DI INCOMPATIBILITA'.
Non è consentita l’adesione a più di una forma associativa dello stesso genere, nella specie consorzio, qualora nessuno di questi presenti i requisiti previsti dalla legge finanziaria per poter derogare a tale prescrizione obbligatoria.
Possibilità o meno, istituzione - per suddetto ente - in propria dotazione organica, posti qualifica dirigenziale - Applicazione art. 89, comma 5, D.Lgs. n. 267 del 18.8.2000.
Il compenso non deve superare, in base all’art. 82, comma 2, del T.U.O.E.L. 267/2000 l'importo pari ad un quarto della indennità - Con l’entrata in vigore del d.l. n. 112/2008 è venuta meno la facoltà di incrementare le indennità - Devesi tener conto degli importi fissati dal D.M. 119/2000 - Non ci si può più basare, ai fini del calcolo dei gettoni di presenza, sull’importo dell’indennità di funzione effettivamente percepita dal sindaco.
Non può basarsi, ai fini del calcolo dei gettoni di presenza, sull’importo dell’indennità di funzione effettivamente percepita dal sindaco - Con l’entrata in vigore del d.l. n. 112/2008 è venuta meno la facoltà per gli Enti locali di incrementare le indennità secondo quanto precedentemente stabilito dal comma 11 dell’art. 82 del T.U.O.E.L. -
LIMITE MENISLE GETTONI PRESENZA PARI AD UN QUARTO DELL'INDEENITA' SINDACO O PRESIDENTE PROVINCIA.
RIMBORSO SPESE TRASFERTA CONSIGLIERI COM.LI E PROVINCIALI I PER OGNI KM PARI AD UN QUINTO DEL COSTO BENZINA.
AUTODICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DEGLI AMM.RI AI FINI DEL RIMBORSO SPESE VIAGGIO.
I CONSIGLIERI CIRCOSCRIZIONALI, LIMITATAMENTE AI COMUNI CAPOLUOGO DI PROVINCIA, HANNO DIRITTO AD UN GETTONE PER LA PARTECIPAZIONE A CONSIGLI E COMMISSIONI IN UN MESE PARI AD UN QUARTO DELL'INDENNITA' MASSIMA PREVISTA PER IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO CIRCOSCRIZIONALE ( CHE E' UGUALE AL 60% DI QUELLA DI ASSESSORE DELL'ENTE IN CUI è COSTITUITA LA CIRCOSCRIZIONE).
LA SITUAZIONE PORSPETTATA RIENTRA NELLA IPOTESI DI INCOMPATIBILITA' PREVISTA DALL'ART. 63 COMMA 1, N.2 TUOEL
Modifiche apportate dalla Legge Finanziaria 2008 al D.Lgs n.267/00- Abrogazione del comma 6 dell’art.82 T.U.O.E.L. - Attuale divieto di cumulo dell'indennità di funzione e gettone di presenza per mandati elettivi presso enti diversi - L’interessato opta per uno dei due emolumenti.
La determinazione del numero legale per le adunanze del consiglio, (sia in prima, sia in seconda convocazione), viene fissata da specifiche previsioni statutarie e regolamentari adottate in materia dall’ente locale.
DALLA DATA DI ENTRATA IN VIGORE DELLA LEGGE FINANZIARIA 2008 NON E' PIU' CUMULABILE L'UINDENNITA' DI FUNZIONE CON I GETTONI DI PRESENZA ANCHE PER MANDATI ELETTIVI SVOLTI PRESSO ENTI DIVERSI. L'INTERESSATO PUO' OPTARE PER UNO DEI DUE EMOLUMENTI.