Pareri

Raccolta di pareri espressi da questo Dipartimento nelle materie di propria competenza, in particolare in materia di Enti locali.

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12 Marzo 2010
Territorio e autonomie locali

Si fa riferimento alla nota del 22 febbraio scorso con la quale è stato chiesto se un lavoratore dipendente, consigliere circoscrizionale, possa usufruire dei permessi di cui all’art. 79 del decreto legislativo n. 267/2000 quando la seduta non viene dichiarata aperta a causa dell’assenza del presidente e del vicepresidente della commissione.
Il citato articolo, al comma 3, prevede per i lavoratori dipendenti il diritto di assentarsi per tutta la durata delle riunioni degli organi di cui fanno parte per la loro effettiva durata, compreso il tempo per raggiungere il luogo della riunione e di rientrare al posto di lavoro.
Ulteriori permessi non retribuiti sino ad un massimo di ventiquattro ore lavorative mensili sono previsti, qualora sia necessario, al successivo comma 5.
Quanto sopra a prescindere dall’effettiva partecipazione dell’amministratore alle sedute, considerato che eventuali assenze possono rivestire significato politico.
Il lavoratore dipendente dovrà comunque documentare, come prescritto dal comma 6 del citato art. 79, mediante attestazione dell’ente, sia i permessi retribuiti che quelli non retribuiti e, in caso di non partecipazione alle sedute, sarà sufficiente la sola convocazione del consiglio comunale.
In caso di assenza del presidente e del vice presidente della commissione il consigliere circoscrizionale, a causa della mancata apertura dei lavori della commissione, potrà per i motivi sopraesposti fruire del permesso retribuito di cui all’art. 79, comma 3 del T.U.O.E.L., documentando il permesso con la sola convocazione del consiglio comunale, sempreché l’eventuale seduta non sia stata disdetta in tempo utile.

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12 Marzo 2010
Territorio e autonomie locali

SI RISCONTRA UNA CAUSA OSTATIVA ALLA CARICA DI CONSIGLIERE SE UN CONSIGLIERE E' SOCIO ACCOMANDANTE IN UNA SOCIETA' IN ACCOMANDITA SEMPLICE DI CUI IL CONGIUTO E' SOCIO ACOMANDATARIO, SOCIETA' CHE GESTISCE IN APPALTO DAL COMUNE STESSO IL SERVIZIO DI MENSA SCOLASTICA.

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12 Marzo 2010
Territorio e autonomie locali

IL COMMA 2 DELL'ART. 63 TUOELE HA ESCLUSO L'IPOTESI DI INCOMPATIBILITA' SOLO PER COLORO CHE HANNO PARTE IN COOPERATIVE SOCIALI ISCRITTE NEI REGISTRI PUBBLICI. OCCORRE NEL CASO IN ESAME DI ACCERTARE SE IL COMUNE ABBIA UNA PARTECIPAZIONE NELLA BANCA NON INFERIORE AL 20%.

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12 Marzo 2010
Territorio e autonomie locali

AL LAVORATORE POSTO IN CASSA INTEGRAZIONE GUADAGNI (STRAORDINARIA) E' DOVUTAL'INDENNITA' IN MISURA INTERA.

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12 Marzo 2010
Territorio e autonomie locali

L’istituto ha trovato espressa previsione e regolamentazione nell’art.10 del decreto ministeriale n.119/2000, che ne ha stabilito la misura in un’indennità mensile spettante per ogni 12 mesi di mandato, proporzionalmente ridotto per periodi inferiori all’anno.
La misura dell’indennità si correla essenzialmente alla funzione svolta dal percipiente per il periodo di concreto esercizio dei poteri sindacali.
Il Ministero ha ribadito quanto definito in merito dal Consiglio di Stato, con cui viene riconfermato che l’emolumento de quo va commisurato all’indennità effettivamente corrisposta, per ciascun anno di mandato.

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12 Marzo 2010
Territorio e autonomie locali

SI RITIENE CHE LA SITUAZIONE IN ARGOMENTO POSSA CONFIGURARE L'IPOTESI DI INCOMPATIBILITA' PREVISTA DALL'ART. 63 COMMA 1 N. 2 TUOEL - VIENE PRECISATO CHE LA VALUTAZIONE DELLA EVENTUALE SUSSISTENZA DELLA CAUSA DI INCOMPATIBILITA' E' RIMESSA AL CONSIGLIO COMUNALE CON LA PROCEDURA PREVISTA DALL'ART 69 TUOEL.

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12 Marzo 2010
Territorio e autonomie locali

L’art. 2, comma 1, del decreto interministeriale 12 febbraio 2009 prevede rimborsi forfetari diversi in relazione alla durata della missione, come specificato nelle lettere a), b), c) e d); il successivo comma 4 dispone che le citate misure non sono tra loro cumulabili.
All’amministratore locale che ha chiesto il rimborso per la frazione di giornata che segue quelle in cui si è effettuato il pernottamento, spetta solamente l’importo indicato alla lettera a) del comma 1 dell’art. 2, moltiplicato per i giorni di missione, senza tener conto della frazione di giornata residua.

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12 Marzo 2010
Territorio e autonomie locali

L'ATTIVITA' PROFESSIONALE PER LA QUALE LA NORMA PRESCRIVE L'OBBLIGO DI ASTENSIONE E' IN GENERALE QUELLA IN MATERIA DI EDILIZIA PRIVATA E PUBBLICA DA PARTE DELL'AMM.RE LIBERO PROFESSIONISTA, NEL TERRITORIO AMMINISTRATO.

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12 Marzo 2010
Territorio e autonomie locali

QUALORA IL SINDACO INTENDE ACCETTARE LA LEZIONE A CONSIGLIERE REGIONALE CI SONO 2 SITUAZIONI: O SI DIMETTE CON CONSEGUENTE SCIOGLIEMENTO DEL CONSIGLIO COMUNALE NOMINA DI UN COMMISSARIO O SE NON HA RIMOSSO LA CAUSA DI INCOMPATIBILITA' ENTRO I 10 GG. ASSEGNATOGLI DAL CONSIGLIO, IL CONSIGLIO NE DICHIARA LA DECADENZA, CON SCIOGLIMENTO DEL CONSIGLIO COMUNALE, MA RIMANGONO IN CARICA FINO A NUOVE ELEZIONI IL CONSIGLIO E LA GOIUNTA, LE FUNZIONI SINDACALI SONO SVOLTE DAL VICESINDACO.

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11 Marzo 2010
Territorio e autonomie locali

IL PARAMETRO DI RIFERIMENTO PER L'INDIVIDUAZIONE DELL'INDENNTA' DI CARICA PER GLI AMM.RI E' INDIVIDUATO NELLA POPOLAZIONE RESIDENTE AL 31 DICEMBRE DEL PENULTIMO ANNO PRECEDENTE SECONDO QUANTO PREVISTO DALL'ART 156, COMMA 2 TUOEL - COME CONFERMATO DALLA CORTE CONTI NELLA DELIBERAZIONE N. 7 DEL 21 GENNAIO 2010.

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10 Marzo 2010
Territorio e autonomie locali

L’art. 82 del decreto legislativo n. 267/2000 ha espressamente previsto la corresponsione di un’indennità di funzione anche per i presidenti dei consigli comunali e la remunerazione tramite gettoni di presenza dei componenti degli organi consiliari. La trasformazione del gettone in indennità di funzione era consentita, in passato, solo ai consiglieri, in virtù del comma 4 del citato articolo, abrogato successivamente dall’art. 2, comma 25 della legge 24 dicembre 2007, n. 244.
Pertanto, in mancanza di un’espressa disposizione di legge, non è possibile consentire la trasformazione dell’indennità di funzione in gettoni di presenza.

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9 Marzo 2010
Territorio e autonomie locali

Non è ipotizzabile la permanenza nell’ambito della giunta di assessori che hanno rinunciato alle proprie deleghe per incompatibilità in quanto lo status di assessore implica necessariamente la possibilità di operare in tale veste non potendosi configurare, in capo al singolo, una partecipazione all’organo collegiale senza riconoscimento delle relative attribuzioni e prerogative.

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9 Marzo 2010
Territorio e autonomie locali

AL CONSIGLIERE COMUNALE E' DOVUTO PER LA PARTECIPAZIONE ALLE ATTIVITA' DEL DIRETTIVO NAZIONALE ANCI ESCLUSIVAMENTE IL RIMBORSO DELLE SPESE DI VIAGGIO EFFTTIVAMENTE SOSTENUTE NONCHE' UN RIMBORSO FORFETARIO ONNICOMPRENSIVO PER LE ALTRE SPESE.

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9 Marzo 2010
Territorio e autonomie locali

LA REGOLA DELL'ASTENSIONE DELL'AMMINISTRATORE DEVE TROVARE APPLICAZIONE IN TUTTI I CASI IN CUI, PER RAGIONI DI ORDINE OBIETTIVO, NON SI TROVI IN POSIZIONE DI ASSOLUTA SERENITA' RISPETTO ALLA DECISIONE DA ADOTTARE.

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9 Marzo 2010
Territorio e autonomie locali

La situazione di urgenza su cui si fonda l’ordinanza sindacale che impone ai destinatari l’obbligo di effettuare il taglio degli alberi danneggiati dagli eventi atmosferici esime i destinatari stessi dall’eventuale assoggettamento alle sanzioni previste dalla normativa regionale che prevede l’obbligo per i proprietari di comunicare preventivamente l’intenzione di effettuare il taglio delle alberature.

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5 Marzo 2010
Territorio e autonomie locali

Impossibilità suddetta nomina, stante espressa indicazione Comandante Corpo polizia municipale (o suo delegato) quale componente predetta commissione (art. 141 bis, lettera b),DPR 311/2001) - Possibilità svolgimento funzioni attribuite a citata commissione anche in forma associata - Necessità, per esperto in elettrotecnica, possesso (stante assenza precise indicazioni normative) specifica qualificazione professionale ed adeguata relativa esperienza.

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4 Marzo 2010
Territorio e autonomie locali

IL REGIME DELLE INDENNITA' PREVEDE CHE LA STESSA SIA DIMEZZATA PER I LAVORATORI DIPENDENTI CHE NON ABBIANO RICHIESTO LA'SPETTATIVA NON RETRIBUITA, TALE NORMA SI APPLICA A PRESCINDERE SE IL RAPPORTO DI LAVORO SIA A TEMPO PIENO O PARZIALE (PART.-TIME), SEMPRECHE' IL CONTRATTO DI LAVORO PREVEDA L'ISTITUTO DELL'ASPETTATTIVA, TIPIOCO DI UN RAPPORTO DI DIPENDENZA.

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3 Marzo 2010
Territorio e autonomie locali

LE STRUTTURE CONVENZIONATE SONO QUELLE INDICATE NEGLI ARTT. 43 E 44 DELLA LEGGE 833/1978 CHE RIGUARDANO CONVENZIONI FRA USL LOCALI ED ISTITUTI , ENTI ED OSPEDALI.TALI NORME HANNO COME DESTINATARIE SOLO LE ISTITUZIONI SANITARIE DI CARATTERE PRIVATO - LADDOVE LA C.R.I. E' DOTATA DI PERSONALITA' GIURIDICA DI DIRITTO PUBBLICO, PER CUI NEL CASO IN ESAME NON SUSSISTE CAUSA DI INELLEGIBILITA'.

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3 Marzo 2010
Territorio e autonomie locali

LE SPESE LEGALI POSSONO ESSERE RIMBORSARE SOLO DIETRO SENTENZA DEFINITIVA DI ASSOLUZIONE NEL MERITO DELLE IMPUTAZIONI CONTESTATE CON ESCLUSIONE DI UN CONFLITTO DI INTERESSI TRA LE PARTI. IL DIFENSORE DEVE ESSERE SCELTO PREVENTIVAMENTE E CONCORDEMENTE TRA LE PARTI.

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2 Marzo 2010
Territorio e autonomie locali

MANCANDO IL NESSO DI CASUALITA' CON L'ESECUZIONE DEL MANDATO AMM.VO, NON E' POSSIBILE IL RIMBORSO DELLE SPESE LEGALI SOSTENUTE DAL CONSIGLIERE SEBBENE ASSOLTO PERCHE' IL FATTO NON COSTITUISCE REATO.