Possibilità per il sindaco di far parte di un gruppo consiliare
L'iscrizione del sindaco ad un gruppo potrebbe incidere sul corretto e bilanciato esercizio delle funzioni di governo dell'ente.
Raccolta di pareri espressi da questo Dipartimento nelle materie di propria competenza, in particolare in materia di Enti locali.
L'iscrizione del sindaco ad un gruppo potrebbe incidere sul corretto e bilanciato esercizio delle funzioni di governo dell'ente.
Un comune con popolazione inferiore a 15.000 abitanti se intende introdurre la figura del presidente del consiglio potrà adottare un'apposita modifica statutaria che sarà applicabile a decorrere dalla successiva tornata elettorale.
Un'ulteriore modalità d'individuazione dell'assessore che garantisca il principio della parità di genere potrà essere esperita nominando assessore un soggetto esterno al consiglio, qualora tale figura sia prevista nello statuto.
I componenti degli organi di revisione contabile non possono assumere incarichi o consulenze presso organismi o istituzioni comunque sottoposti al controllo o vigilanza dell'ente locale
Richiesta (dirigente) rimborso spese sostenute per n. 2 fatture emesse da legali incaricati difesa in procedimento penale (per fatti direttamente connessi all’espletamento funzioni attribuitegli) atteso il rimborso di una sola delle due parcelle (così come previsto dalle condizioni polizza assicurativa).
Ottemperanza o meno, (per amministrazione comunale) citata richiesta formulata sensi art. 26, comma 4, L. n. 468/1999.
Possibilità o meno, attivazione procedure stabilizzazione suddetto personale, attesa equiparazione (fini maturazione requisito di anzianità richiesto) a esperienza maturata da personale con contratto tempo determinato (sensi art. 58, L.R. 26/2007) - Applicazione L. n. 244/2007 (finanziaria 2008).
Equivalenza o meno, attivazione mobilità (per suddetta copertura finalizzata garantire il normale funzionamento ufficio lavori pubblici) ad assunzione e quindi soggetta ai limiti dell’art. 3, comma 121, L. n. 244/2007.
nei casi in cui un sindaco, per effetto del richiamato divieto di cumulo, abbia optato per la percezione dell’indennità di carica connessa all’espletamento di altra carica, nella fattispecie di presidente del suddetto consorzio, si ritiene che non possa riconoscersi la legittimazione a percepire l’indennità di fine mandato per il periodo in cui lo stesso ha rinunciato alla corresponsione dell’indennità di funzione per la carica sindacale.
L'AMMONTARE MASSIMO DEI GETTONI DI PRESENZA VA PARAMETRATO ALL'IMPORTO DELL'INDENNITA' DEL SINDACO SENZA TENER CONTO DELL'AMMONTARE IN CONCRETO FISSATA, IN EVENTUALE AUMENTO O RIDUZIONE.
la norma del nuovo comma 11 dell’art. 82 sopracitato ha fatto venir meno, a decorrere dal 1° gennaio 2008, la facoltà di incrementare i gettoni di presenza da parte del consiglio comunale per i propri componenti, facendo però salvi gli incrementi legittimamente deliberati dai singoli enti prima dell’entrata in vigore della suddetta legge purché, per effetto di tali aumenti, l’importo massimo percepito da un consigliere in un mese non superi l’importo pari ad un quarto dell’indennità di funzione del sindaco, determinata ai sensi del D.M. n. 119/2000.
Si soggiunge, altresì, che le disposizioni recate dall’art. 2, comma 25 della legge finanziaria 2008 non consentono, con l’abrogazione del comma 4 del citato art. 82, la trasformazione del gettone di presenza in una indennità di funzione
PER LA FIGURA DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DELLA COMUNITA' MONTANA NON E' RICONOSCIUTO IL BENEFICIO DEI PERMESSI DI CUI AL COMMA 4 DELL'ART. 79/TUOEL.
AI COMUNI SI APPLICANO, IN QUANTO COMPATIBILI, I PRINCIPI PREVISTI PER L'ORDINAMENTO DEI COMUNI, IN PARTICOLARE LE NORME IN MATERIA DI COMPOSIZIONE DEGLI ORGANI. LA CARICA DI CONSIGLIERE E' INCOMPATIBILIE CON QUELLA DI CONSIGLIERE DI ALTRO COMUNE A NULLA RILEVANDO CHE IL COMUNE DOVE L'ASSESSORE ESTERNO DELL'UNIONE RICOPRE LA CARICA DI CONSIGLIERE NON FA' PARTE DELL'UNIONE MEDESIMA.
Corretta applicazione (sia per esigenze straordinarie che ordinarie) suddetta tipologia contrattuale, luce modifiche apportate all’art. 36, D.Lgs. n. 165/2001, da art. 3, comma 79, L. n. 244/2007).
AL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE NON SPETTA L'INDENNITA' DI FUNZIONE MA I COMPENSI DI CUI ALL'ART. 5 , COMMA 2, D.M. 119/2000
Legittimità svolgimento (per conto enti non aderenti) suddetto servizio, attesa previsione nell’art. 4 dell’atto costitutivo consorzio medesimo -
Necessità o meno, specifico accordo di convenzione, anche in considerazione problematica relativa legittimità elevazione contravvenzioni a codice strada.
Legittimità fruizione (per partecipazione dottorato di ricerca) aspettativa retribuita e conservazione trattamento economico, previdenziale e di quiescenza in godimento, luce art. 52, comma 57, L. n 448 del 28.12.2001(integrativo suddetto art. 12).
LA LEGGE FINANZIARIA 2008 HA SOSTITUITO L'ART. 84, PREVEDENDO CHE AGLI AMM.RI CHE IN RAGIONE DEL LORO MANDATO SI RECANO FUORI DEL CAPOLUOGO DEL COMUNE OVE HA SEDE L'ENTE, PREVIA AUTORIZZAZIONE DEL CAPO DELL'AMM.NE PER I COMPONENTI ORGANI ESECUTIVI - PRESIDENTE DEL CONSIGLIO NEL CASO DI CONSIGLIERI, SONO DOVUTI IL RIMBORSO SPèESE VIAGGIO EFFETTIVAMENTE SOSTENUTE E UN RIMBORSO FORFETARIO ONMICOMPRENSIVO PER LE ALTRE SPESE.
ai componenti della commissione elettorale circondariale, costituita presso il comune di Giulianova, non va corrisposto alcun emolumento, tranne il rimborso delle spese di viaggio sostenute.
Possibilità procedere copertura suddetti posti - Derogabilità (sensi citati artt. Finanziarie 2007 e 2008) riferibile, oltre che a limite spesa (ex art. 19, comma 8, L. n. 448/2001), anche a momento in cui si verifica la cessazione dal servizio.
AI FINI DELLA DISCIPLINA DELLO STATUS DI AMM.RI NON SONO RICOMPRESI NE' IL VICE PRESIDENTE DEL CONSIGLIO PROVINCIALE NE' IL VICE CAPOGRUPPO, E POICHE' QUEST'ULTIMI SONO IN PRIMIS CONSIGLIER PROVINCIALI AGLI STESSI SPETTERANNO SOLTANTO LE PREROGATIVE RELATIVE ALLO STATUS DI CONSIGLIERI PROVINCIALI.
Legittimità o meno, previsione (contenuta regolamento comunale) provvedere manutenzione e pulizia uniforme personale appartenente corpo polizia locale.
Necessità o meno, per stabilizzazione citato personale, espletamento procedure concorsuali - Possibilità prorogare (fino ad avvenuta stabilizzazione) oltre scadenza predetti contratti - Considerazione o meno, (in determinazione spesa personale 2007) anche quella relativa suddetti contratti - Derogabilità o meno, principio riduzione di spesa
Operabilità riduzione fondo per lavoro straordinario (3%), prevista art. 14, comma 4, CCNL del 1.4.1999, anche anni successivi con conseguente esaurimento fondo stesso.