Possibilità per il sindaco di far parte di un gruppo consiliare
L'iscrizione del sindaco ad un gruppo potrebbe incidere sul corretto e bilanciato esercizio delle funzioni di governo dell'ente.
Raccolta di pareri espressi da questo Dipartimento nelle materie di propria competenza, in particolare in materia di Enti locali.
L'iscrizione del sindaco ad un gruppo potrebbe incidere sul corretto e bilanciato esercizio delle funzioni di governo dell'ente.
Un comune con popolazione inferiore a 15.000 abitanti se intende introdurre la figura del presidente del consiglio potrà adottare un'apposita modifica statutaria che sarà applicabile a decorrere dalla successiva tornata elettorale.
Un'ulteriore modalità d'individuazione dell'assessore che garantisca il principio della parità di genere potrà essere esperita nominando assessore un soggetto esterno al consiglio, qualora tale figura sia prevista nello statuto.
I componenti degli organi di revisione contabile non possono assumere incarichi o consulenze presso organismi o istituzioni comunque sottoposti al controllo o vigilanza dell'ente locale
L'OBBLIGO DI ASTENSIONE NON SI APPLICA AI PROVVEDIMENTI NORMATIVI O DI CARATTERE GENERALE, QUALI I PIANI URBANISTICI SE NON NEI CASI DI CORRELAZIONE TRA CONTENUTO DELLA DELIBERAZIONE E SPECIFICI INTERESSI DELL'AMMINISTRATORE, PARENTI OD AFFINI SINO AL 4° GRADO.
ASSESSORE LIBERO PROFESSIONISTA-NOTAIO E PROFESSORE UNIVERSITARIO ASSOCIATO- ANDRA' CORRISPOSTA L'INDENNITà DIMEZZATA SE NON POSTO IN ASPETTATIVA. L'AMMINISTRAZIONE DOVRA ' PROVVEDERE AL VERSAMENTO DEGLI ONERI PREVIDENZIALI ED ASSISTENZIALI SOLO NEL CASO IN CUI L'AMMINISTRATORE RISULTI IN ASPETTATIVA NON RETRIBUITA.
Possibilità corresponsione buono pasto personale polizia municipale svolgente, a rotazione, proprio servizio articolato su 4 diverse tipologie di turno - Applicabilità art. 13, CCNL del 9.5.2006.
L’intervento legislativo che ha modificato l’art. 81 del decreto legislativo n. 267/2000 non ha inteso differenziare il nuovo regime normativo in relazione alle diverse motivazioni che si pongono alla base del collocamento in aspettativa non retribuita.
Nel caso in esame, quindi, pur comprendendo le argomentazioni dell’esponente, alla disciplina recata dal nuovo art. 81 non può non essere riconosciuta una valenza generale.
Si soggiunge che il consigliere collocato in aspettativa non retribuita deve farsi carico di tutte le quote previste dagli oneri in questione.
Possibilità continuazione - per dipendente (cat. D5) non più titolare di posizione organizzativa – svolgimento funzioni di responsabile tributi (con conseguente emanazione atti a valenza esterna), atteso provvedimento (Sindaco) di attribuzione responsabilità dell’area economico-finanziaria a Segretario comunale.
Possibilità o meno, (da parte singolo ente) gestire risorse per suddetto personale, nonché applicare a posizioni organizzative art. 14, CCNL 22.1.2004 (nell’ambito medesimo comune, in assenza preventivo accordo tra comuni partecipanti a suddetti piani) - Legittimità o meno, riconoscere emolumenti aggiuntivi per svolgimento attività relativa a gestione predetti piani.
Possibilità corresponsione ad aventi diritto (ambito compensi loro spettanti) indennità residue ferie maturate non fruite e quella sostitutiva mancato preavviso (prevista art. 12, CCNL del 9.5.2006) - Soggetto (ente utilizzatore o di appartenenza) tenuto sostenere relativi oneri.
da una lettura combinata dell’art. 47, commi 3 e 4 e art. 65, comma 2 T.U.O.E.L. (incompatibilità tra le cariche di consigliere comunale e consigliere di un altro comune), la carica di assessore è incompatibile con quella di consigliere di un altro comune, proprio per garantire il divieto di cumulo delle cariche previsto dalla norma citata
Nelle more dell’adozione del decreto interministeriale, si ritiene che l’ente, nell’ambito della disponibilità di bilancio, possa continuare ad applicare le eventuali disposizioni regolamentari previgenti, disciplinanti il rimborso delle spese diverse da quelle di viaggio per gli amministratori che si rechino in missione istituzionale fuori del territorio del comune ove ha sede l’ente.
Unioni di Comuni e rappresentanza delle minoranze – Convocazione del Consiglio comunale per elezione rappresentanti delle minoranze – Quesito.
L'ENTE IN ARGOMENTO E' DOTATO DI PERSONALITA' GIURIDICA PROPRIA - E' AUTONOMO CENTRO DI IMPUTAZIONE DI RAPPORTI GIURIDICI, FORNITO DI ORGANIZZAZIONE DIVERSA DALLA PUBBLICISTICA OPERANDO SECONDO LE NORME DEL CODICE CIVILE SECONDO MODALITA' E STRUMENTI SIMILE ALLE ALTRE ORGANIZZAZIONI IMPRENDITORIALI NON AMM.NI PUBBLICHE - GLI ONERI PER I PERMESSI SONO A CARICO DELL'ENTE PRESSO IL QUALE SONO ESERCITATE LE FUNZIONI PUBBLICHE DI CUI ALL'ART 79
Effetti giuridici atti assunti da addetti polizia municipale, impegnati in missione esterna( sensi art. 4, comma 4, lett. c), L. n. 65/1986) - Necessità o meno, per detta attività, preventiva autorizzazione prevista per incarichi retribuiti (art. 53, D.Lgs. n. 165/2001).
Possibilità utilizzazione (per svolgimento servizi presso altre amministrazioni) agenti polizia municipale in missioni esterne, sensi art. 4, comma 4, lett. c), L. n. 65/1986 - Necessità o meno, stipula specifica convenzione.
Possibilità accoglimento richiesta (Presidente sottocommissione circondariale) porre a disposizione e supporto organo collegiale maggiori risorse, in termini nuove assunzioni o maggiore impegno parte personale già collaborante (attribuzione compenso aggiuntivo mensile) - compatibilità o meno, con misure di riduzione spesa.
Comunità Montana Sirentina – problematiche attinenti alla composizione della Giunta e alla formazione del bilancio previsionale per l’esercizio finanziario 2008.
la norma del nuovo comma 11 dell’art. 82 sopracitato ha fatto venir meno, a decorrere dal 1° gennaio 2008, la facoltà di incrementare i gettoni di presenza da parte del consiglio comunale per i propri componenti, facendo però salvi gli incrementi legittimamente deliberati dai singoli enti prima dell’entrata in vigore della suddetta legge purché, per effetto di tali aumenti, l’importo massimo percepito da un consigliere in un mese non superi l’importo pari ad un quarto dell’indennità di funzione del sindaco, determinata ai sensi del D.M. n. 119/2000.
PARAMETRO DI RIFERIMENTO PER LE INDENNITA' E' IL DATO DELLA POPOLAZIONE RESIDENTE AL 31 DICEMBRE DEL PENULTIMO ANNO PRECEDENTE, SECONDO I DATI PUBBLICATI DA ISTAT
Il Consiglio di Stato ha condiviso l'orientamento espresso da questa Amministrazione sull'interpretazione dell'l'art 42-bis della legge 31/2008. Nel parere n.1016/ 2008, emesso dalla Prima sezione, il Consiglio di Stato ha affermato che l'espressione secondo la quale le disposizioni normative “si applicano a decorrere dalle elezioni successive alla data di entrata in vigore della legge di conversione del presente decreto” non possa significare che i loro effetti abbiano a prodursi dalle prime elezioni successive alla data di entrata in vigore della legge.
MANTENIMENTO IN ESSERE DELL'INCREMENTO DEI GETTONI DI PRESENZA DELIBERATO PRIMA DELLA LEGGE FINANZIARIA
Possibilità procedere - ente con popolazione inferiore 5.000 abitanti - stabilizzazione lavoratori (rapporto a tempo determinato parziale e collaborazione coordinata e continuativa) utilizzati ufficio tecnico (posti cat. C1) - Requisiti previsti.