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Raccolta di pareri espressi da questo Dipartimento nelle materie di propria competenza, in particolare in materia di Enti locali.

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2 Ottobre 2009
Territorio e autonomie locali

INELEGG. EX ART.60 COMMA 1 N.11 PER SINDACO AMMINISTRATORE UNICO DI UNA SRL IL CUI CAPITALE E' DETENUTO DAL COMUNE. L'ACQUISTO DA PARTE DEL SINDACO DI PORZIONE DI TERRENO SU CUI SIANO ALLOGGI DI CUI ANCHE IL SINDACO RISULTA ASSEGNATARIO NN INTEGRA L'IPOTESI EX ART 60 C.1 N.2 PER L'APPLICAZIONE DELL'ESIMENTE PREVISTA DAL COMMA 2 DELLO STESSO ARTICOLO, MA CONCRETIZZA LA VILAZIONE DELL'ART. 1471 C. - APPLICAZIONE DA PARTE DEL CONSIGLIO DELL'ART 69 TU.

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1 Ottobre 2009
Territorio e autonomie locali

QUALORA L'AFFIDAMENTO DELLA REALIZZAZIONE DI UN LAVORO PER CONTO DEL COMUNE E' AFFIDATO AD UNO STUDIO ASSOCIATO, DI CUI UN MEMBRO E' UN AMMINISTRATORE, NON SUSSISTE INCOMPATIBILITA' SE IL LAVORO E' SOTTOSCRITTO ESCLUSICAMENTE DALL'ALTRO SOCIO.

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1 Ottobre 2009
Territorio e autonomie locali

L’attività professionale per la quale la norma prescrive l’obbligo di astensione è quella in “materia di edilizia privata e pubblica”.
Conseguentemente, detto obbligo sussiste nei casi in cui si esercitino le attività di geometra o architetto, che risultano certamente inerenti a detta materia. Sull’argomento la Corte di Appello di Salerno, nella sentenza n.270/2000, ha ribadito che la disposizione in esame non costituisce una ulteriore causa di incompatibilità rispetto alla vigente disciplina.
Rileva, invero, in materia, la personale responsabilità politica e deontologica dei soggetti interessati, tenuti come tutti i pubblici amministratori ad adottare comportamenti improntati all’imparzialità ed al principio di buona amministrazione, in virtù di quanto espressamente dispone il 1° comma del richiamato art. 78 del T.U..

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12 Settembre 2009
Territorio e autonomie locali

CI SI TROVA IN UNA SITUAZIONE DI INCOMPATIBILITA' IN QUANTO IL CONSIGLIER SEPPUR NON DIPENDENTE CON POTERI DI RAPPRESENTANZA DELLA SOCIETA' E' COMUNQUE SOCIO CON UNA QUOTA DI PARTECIPAZIONE AL CAPITALE SOCIALE.
L'AMM.RE DOVEVA ASTENERSI DALL'ASSUMERE L'INCARICO DI DIRETTORE TECNICO DELLA SOCIETA' (DOVERE DI ASTENSIONE NEL CASO DI ATTIVITA' PROFESSIONALE IN MATERIA DI EDILIZIA PRIVATA E PUBBL. NEL TERRITORIO AMMINISTRATO.

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17 Agosto 2009
Territorio e autonomie locali

Ai sensi dell'art. 78 del codice civile, l'affinità è il rapporto che intercorre tra un coniuge e i parenti dell'altro coniuge e tale affinità non cessa per la morte, anche senza prole, del coniuge da cui deriva, salvo che per alcuni effetti specialmente determinati (c.c. 434, n. 2).
Trattatosi di un’affinità di primo grado, nel caso di specie, sarà applicabile nei confronti dell'affine del sindaco la sopracitata causa di incompatibilità di cui all'art. 64 del T.U.O.E.L., non potendo, appunto, considerarsi cessato il vincolo di affinità a seguito del decesso del coniuge.

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12 Agosto 2009
Territorio e autonomie locali

CONSIGLIERE NEO ELETTO - AFFINITA' SINO AL TERZO GRADO DEL SINDACO E/O DEL PRESIDENTE DI PROVINCIA - CAUSA DI INCOMPATIBILITA'

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12 Agosto 2009
Territorio e autonomie locali

NON SUSSISTENDO INCOMPATIBILITA' TRA LA CARICA DI SINDACO DI UN COMUNE INFERIO RE A 20.000 ABITANTI E PARLAMENTARE,
NON SUSSISTE IL DIVIETO DI CUMULO DELLE INDENNITA' PER IL VICESINDACO FACENTE FUNZIONE E PARLAMENTARE NAZIONALE.

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2 Agosto 2009
Territorio e autonomie locali

UN CONSIGLIERE FACENTE PARTE DI UNO STUDIO PROFESSIONALE CHE HA RICEVUTO INCARICHI PROFESSIONALI PER CONTO DEL COMUNE, RIENTRA NELLA FATTISPECIE DI INCOMPATIBILITA' EX ART 63, C.1, N.2

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20 Luglio 2009
Territorio e autonomie locali

CON IL TERMINE "AMM.RE " SI INTENDONO TUTTI I COMPONENTI DEL CONSIGLIO DI AMM.NE DELLA SOCIETA' DI CAPITALI, MUNITI DI POTERI DI RAPPRESENTANZA. ATTIVAZIONE CON PROCEDURA CONSILIARE EX ART 69 TUOEL.

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16 Luglio 2009
Territorio e autonomie locali

Il Presidente della provincia assume tutti i poteri e le funzioni inerenti alla carica fin dalla proclamazione e deve comunicare i nominativi degli assessori prescelti nella prima seduta successiva alla elezione, ai sensi del comma 2 dell’art. 46 del T.U.E.L. n. 267/2000 avendo già individuato (sia pure approssimativamente) una possibile compagine di assessori che dovranno coadiuvarlo nell’espletamento dei compiti e nell’attuazione dei programmi con cui si è presentato alla competizione elettorale.
E', pertanto, ragionevole ritenere che allo stato attuale, possa essere ammessa una prorogatio della vecchia giunta, ben potendo l’organo di vertice dell’amministrazione nominare la nuova immediatamente dopo la proclamazione.

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15 Luglio 2009
Territorio e autonomie locali

LA RINUCNIA AL RICORSO ESPRESSA NELLE FORME PRESCRITTE DETERMINA IL VENIR MENO DELLA CAUSA DI INCOMPATIBILITA' SENZA CHE OCCORRA LA FORMALE COMUNICAZIONE DEL DECRETO DEL GIUDICE ALLE PARTI COSTITUITE.

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15 Luglio 2009
Territorio e autonomie locali

Possibilità o meno, procedere - in deroga vigente normativa assunzionale (stante pensionamento dipendente, cat. D, responsabile Servizio finanziario) – copertura citato posto mediante progressione verticale (dipendente cat. C presente medesimo servizio) e copertura posto (resosi disponibile cat. C) attraverso assunzione dall’esterno - Applicazione disciplina assunzionale contenuta comma 562, art. 1, L. n. 296/2006, integrata da art. 3, comma 121, L. n. 244/2007.

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8 Luglio 2009
Territorio e autonomie locali

IL VINCOLO DI AFFINITA' NON VIENE MENO A SEGUITO DELLA SEPARAZIONE DEI CONIUGI., SARA' APPLICABILE LA CAUSA DI INCOMPATIBILITA' EX ART. 64.

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6 Luglio 2009
Territorio e autonomie locali

Per la rimozione della causa di incompatibilità per lite pendente prevista per il sindaco, presidente della provincia, consigliere comunale, provinciale e circoscrizionale , non è necessaria una formale pronuncia di estinzione del procedimento, ma è sufficiente che siano posti in essere atti idonei a far venir meno il conflitto tra gli stessi quali, ad esempio, la transazione e la rinuncia agli atti del giudizio, nella fattispecie effettuata dall’amministratore, cioè da parte del destinatario della disposizione.
La mancata rinuncia da parte del coniuge dell’amministratore interessato, non comporta, pertanto la sussistenza dell'ipotesi di incompatibilità, atteso che il concetto tecnico di parte in senso processuale non può essere esteso a tutti coloro che potrebbero trarre vantaggio da una pronuncia giurisdizionale, in quanto si aprirebbe il varco ad una compressione ingiustificata del diritto costituzionalmente garantito di ricoprire una carica amministrativa (Corte di Cassazione n. 6880 del 19.05.2001).

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1 Luglio 2009
Territorio e autonomie locali

Il consigliere neoeletto che versa nella condizione di incompatibilità potrà svolgere le relative funzioni finché non provveda a rimuovere la causa di incompatibilità, ove possibile, ovvero finché non intervenga l’eventuale dichiarazione di decadenza. Da ciò discende che il consigliere, essendo entrato in carica, potrà partecipare alla trattazione degli altri argomenti posti all’ordine del giorno della prima seduta, nonché ad eventuali sedute di consiglio comunale che dovessero tenersi medio tempore.

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23 Giugno 2009
Territorio e autonomie locali

La rinuncia al ricorso, qualora valida e espressa nelle forme prescritte, determina il venir meno della causa di incompatibilità, senza che occorra un atto di accettazione da parte dell'Amministrazione comunale e salva la possibilità di opposizione ai sensi dell'art. 26 della legge 6.12.1971, n. 1034, come novellato dall'art. 9 della legge 21.07.2000, n. 205.

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23 Giugno 2009
Territorio e autonomie locali

Si osserva che dopo l'entrata in vigore del decreto legislativo 17 gennaio 2003, n.6 di riforma del diritto delle società -che ha sostanzialmente ridisegnato i modelli della società per azioni ed a responsabilità limitata- permane la differenza fondamentale fra responsabilità dei soci nella società di persone e l'esclusione della stessa nella società di capitali.Mentre nella società a responsabilità limitata per le obbligazioni sociali risponde soltanto la società con il suo patrimonio (art.2462 c.c), invece nella società in nome colletivo tutti i soci rispondono solidalmente e illimitatamente per le obbligazioni sociali (art. 2291 c.c.). Si ritiene che non sia sussistente la causa di incompatibilità di cui all'art. 63, comma1, n.6 del TUOEL, per il debito societario di natura tributaria riferibile a società a responsabilità limitata.

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15 Giugno 2009
Territorio e autonomie locali

Non sussiste incompatibilità in quanto il Presidente della Società interessata non avrebbe poteri individuali e che il potere decisionale sugli atti di ordinaria e straordinaria amministrazione spetta all'amministratore delegato. Secondo un consolidato indirizzo giurisprudenziale con il termine "amministratore" il legislatore ha inteso alludere a tutti i componenti del consiglio di amministrazione della società di capitali, muniti o meno di poteri di rappresentanza.

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13 Giugno 2009
Territorio e autonomie locali

L'ipotesi prospettata rientra nella causa di ineleggibilità di cui all'art. 60, comma1, n.8) TUOEL, che prevede la ineleggibilità a Sindaco del direttore generale, del direttore amministrativo e del direttore sanitario delle aziende sanitarie locali ed ospedaliere. Tale causa ostativa non ha effetto solo nei casi previsti dal comma 2 del citato art. 60. Si precisa inoltre che la fattispecie in esame rientra nell'ipotesi di incompatibilità di cui all'art. 66 del TUOEL.

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3 Giugno 2009
Territorio e autonomie locali

Nel caso prospettato la candidatura a consigliere presso il comune dove attualmente l'interessato ricopre la carica di sindaco è legittima, non configurandosi la fattispecie di cui all'art. 60, comma 1, n.12).