Pareri

Raccolta di pareri espressi da questo Dipartimento nelle materie di propria competenza, in particolare in materia di Enti locali.

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3 Maggio 2019
Territorio e autonomie locali

Disciplina delle mozioni in caso di assenza dell’unico proponente. Ai sensi dell'art.43, comma 1, del decreto legislativo n.267/00, è riconosciuto ai consiglieri comunali il diritto di presentare interrogazioni e mozioni. Pur non essendo espressamente previsto il differimento dell’esame di tale atto di sindacato ispettivo in caso di assenza dell’unico proponente, tale differimento dovrebbe essere considerato implicito e coerente con ratio della disciplina in commento.

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3 Maggio 2019
Territorio e autonomie locali

Mancata pubblicazione dell’avviso di convocazione del consiglio comunale. L’obbligo di legge con valore di pubblicità legale è limitato alla pubblicazione delle deliberazioni e delle determinazioni dirigenziali. La pubblicazione all’albo delle convocazioni con l’esatta indicazione dell’ordine del giorno, come prevista dalla normativa locale, scaturisce oltre che per la necessità di trasparenza e diffusione delle informazioni, anche per consentire l’effettiva partecipazione del pubblico alle sedute di consiglio che non siano segrete. La mancata pubblicazione all’albo della seduta, pur avendo potenzialmente impedito ad una parte della cittadinanza di assistere alla riunione di consiglio, non può certo avere l’effetto di inficiarne i lavori.

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3 Maggio 2019
Territorio e autonomie locali

Il consigliere comunale può accedere agli atti ai sensi dell’art.43 del decreto legislativo n.267/00 solo presso l’Ente ove si esercita il proprio mandato.

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3 Maggio 2019
Finanza locale

Nessuna norma pone in capo a questo Ministero la possibilità di accreditare direttamente enti o società ai fini della formazione professionale e di riconoscerne i relativi crediti, come invece previsto per il CNDCEC e per il Registro dei revisori legali

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29 Aprile 2019
Finanza locale

Le recenti modifiche legislative non prevedono alcun potere di intervento in capo a questa Amministrazione atto a dirimere situazioni conflittuali tra amministrazione comunale e organo di revisione

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5 Aprile 2019
Territorio e autonomie locali

Un direttore sanitario il cui rapporto contrattuale si è concluso con il riconoscimento della pensione anticipata sarà ineleggibile se le funzioni esercitate non siano cessate almeno centottanta giorni prima della data di scadenza degli organi elettivi in rinnovo.
 

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3 Aprile 2019
Finanza locale

La funzione di revisione economico finanziaria può essere svolta dal revisore dell'Unione in forma associata anche per i comuni membri, prescindendo dallo svolgimento di tutte le altre funzioni.

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1 Aprile 2019
Finanza locale

Le proposte di condivisione dei programmi e dei test di verifica degli eventi formativi devono pervenire dal Registro dei revisori contabili e dagli Ordini dei dottori commercialisti e degli esperti contabili, ai quali spetta il riconoscimento dei crediti formativi

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1 Aprile 2019
Finanza locale

Per rafforzare le probabilità di estrazione di chi non è stato mai estratto è prevista una modifica normativa dell'algoritmo

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21 Marzo 2019
Territorio e autonomie locali

In caso di puntuale contrasto tra statuto e regolamento questo Ufficio si è espresso in altre circostanze rilevando che in base al principio di gerarchia delle fonti ed in conformità all’articolo 7 del decreto legislativo n.267/2000 che disciplina l’adozione dei regolamenti comunali “nel rispetto dei principi fissati dalla legge e dallo statuto” (cfr. sentenza TAR Lombardia, Brescia, n.2625 del 28 dicembre 2009) dovrebbe prevalere la normativa statutaria. Tuttavia, qualora lo statuto preveda regole generali dettate per la generalità degli organi collegiali mentre il regolamento contenga una specifica disciplina per il quorum del consiglio comunale, la supposta antinomia normativa potrebbe risolversi in base al principio della prevalenza della disciplina speciale, dettata dal regolamento, considerato altresì il disposto dell’art.38, comma2, del D.Lgs.n.267/2000, che demanda alla competenza della fonte regolamentare la disciplina in materia di validità delle sedute del consiglio.

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4 Marzo 2019
Finanza locale

Le ipotesi di incompatibilità alle cariche presso gli enti locali, non possono essere derogate né estese per analogia ad altri casi che non siano quelli previsti dal legislatore

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5 Febbraio 2019
Finanza locale

Per i nuovi incarichi affidati dalla data del 1° gennaio 2019, l'aggiornamento del compenso fa riferimento ai nuovi limiti massimi, suscettibili di applicazioni differenziate sulla base delle determinazioni finanziarie e convenzionali delle parti manifestate nella delibera di nomina.

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30 Gennaio 2019
Territorio e autonomie locali

Le modifiche dello statuto finalizzate a limitare la durata del mandato di Presidente del consiglio entrano in vigore a partire dalla successiva consiliatura.

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14 Gennaio 2019
Territorio e autonomie locali

Ai sensi dell’art.39, comma 3, del decreto legislativo n.267/00, è previsto che nei comuni sino a 15.000 abitanti il consiglio è presieduto dal sindaco, "salvo differente previsione statutaria", mentre il comma 1, dello stesso articolo 39 stabilisce che le funzioni vicarie del presidente del consiglio, quando lo statuto non dispone diversamente, sono esercitate dal consigliere anziano.
Come da consolidato orientamento del Consiglio di Stato (cfr. parere n.94/1996) qualora il vice sindaco sia assessore esterno egli non potrà  presiedere un consesso di cui non è componente.

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10 Gennaio 2019
Territorio e autonomie locali

Nell'ambito dell'autonomia statutaria dell'ente locale, sancita dall'art.6 del decreto legislativo n.267/00, è ammissibile la disciplina di deleghe interorganiche, purché il contenuto delle stesse sia coerente con la funzione istituzionale dell'organo cui si riferisce. Il consigliere può essere incaricato di studi su determinate materie, di compiti di collaborazione circoscritti all'esame e alla cura di situazioni particolari, che non implichino la possibilità di assumere atti a rilevanza esterna, né, infine, di adottare atti di gestione spettanti agli organi burocratici.

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10 Gennaio 2019
Territorio e autonomie locali

Delibera di giunta recante i criteri per l'assegnazione degli alloggi di emergenza sociale.
L'atto di giunta non può essere ritenuto quale fonte competente a modificare i criteri previsti dal regolamento consiliare in materia di assegnazioni di alloggi di emergenza sociale neppure in via transitoria o sperimentale.

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10 Gennaio 2019
Territorio e autonomie locali

Nelle giunte dei comuni con popolazione superiore a 3000 abitanti, nessuno dei due sessi può essere rappresentato in misura inferiore al 40%, con arrotondamento aritmetico”. Il Tar Catanzaro ha osservato come sia necessario contemperare l'applicazione della prescrizione contenuta nell'art.1, comma 137, della legge 7 aprile 2014, n.56 con l’esigenza di evitare “…un'interruzione dell'esercizio delle funzioni politico-amministrative ovvero provocare un ostacolo al loro concreto ed effettivo esplicitarsi”. Ad avviso del citato giudice amministrativo, il giusto bilanciamento dei principi costituzionali in gioco impone di ritenere che l'impossibilità in concreto di rispettare la percentuale di rappresentanza di genere debba risultare in modo puntuale ed inequivoco e debba avere un carattere tendenzialmente oggettivo.

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10 Gennaio 2019
Territorio e autonomie locali

Diritto di accesso dei consiglieri comunali. In base a giurisprudenza consolidata le notizie acquisite dai consiglieri comunali nell’esercizio del proprio diritto di accesso sono divulgabili, se ciò non è espressamente vietato da disposizioni normative specifiche, le disposizioni regolamentari non sembrano giustificate.

Parere
10 Gennaio 2019
Territorio e autonomie locali

Il diritto del consigliere comunale ad ottenere dall’ente tutte le informazioni utili all’espletamento del mandato non incontra alcuna limitazione derivante dalla loro eventuale natura riservata, in quanto il consigliere è vincolato al segreto d’ufficio. Anche in presenza di una norma regolamentare che limita l’accesso agli atti amministrativi relativi a procedimenti “conclusi”, la richiesta appare ammissibile, stante, peraltro, l’obbligo di riservatezza a cui è tenuto il consigliere comunale.

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9 Gennaio 2019
Territorio e autonomie locali

Qualora, in base alle norme regolamentari che disciplinano i quorum, la maggioranza impedisca la materiale tenuta della seduta di consiglio mediante l'allontanamento dei propri consiglieri, si richiamano le osservazioni del TAR Sicilia, Catania, sez.I 18/7/2006, n.1181, in tema di c.d. "ostruzionismo di maggioranza". Nella citata pronuncia viene ritenuto che il comportamento preordinato al conseguimento della mancanza del numero legale delle assemblee rappresentative costituisce un’inammissibile prevaricazione della maggioranza nei confronti delle minoranze, alle quali viene impedito di esercitare il proprio ruolo di opposizione e quindi l'esercizio di un diritto politico costituzionalmente garantito. Secondo il Tar citato, l’art.49 della Costituzione preclude ai partiti politici e ai loro rappresentanti “…qualunque opera non solo di aperto sabotaggio ma anche di subdola, lenta e surrettizia erosione delle istituzioni democratiche…”.