Raccolta di giurisprudenza
La raccolta si propone di aggiornare gli addetti ai lavori circa l'evoluzione della giurisprudenza concernente le materia di competenza dei questo Dipartimento ed in particolare il mondo delle autonomie.
L’accesso alle informazioni selezionate consente la consultazione delle più recenti pronunce della Corte Costituzionale, della Corte dei Conti, del Giudice Amministrativo e del Giudice ordinario.
I contenuti del compendio giuridico vengono regolarmente aggiornati con la più recente giurisprudenza amministrativa, nonché con le pronunce concernenti le diversificate materie su cui incide l’azione amministrativa delle commissioni straordinarie, allo scopo di supportare le Prefetture nonché le commissioni straordinarie incaricate di gestire gli enti locali sciolti per infiltrazione e condizionamento di tipo mafioso.
La giurisprudenza pubblicata segue l'ordine cronologico e può essere consultata per materia selezionando il campo categoria.
Per il principio del rispetto della volontà popolare e della conservazione dell'atto di proclamazione degli eletti, non è possibile disporre l'annullamento delle operazioni di uno o più uffici elettorali di sezione sulla base della sola affermazione, meramente congetturale, non avvalorata da [...]
Il codice antimafia, senza escludere a priori e del tutto la partecipazione procedimentale (del resto ammessa per gli analoghi provvedimenti di iscrizione nella c.d. white list, emessi, però, su richiesta di parte ai sensi dell'art.1, comma 52, della l. n.190 del 2012: v., sul punto, Cons. St., [...]
Revoca degli assessori. Legittimità del provvedimento di revoca di un assessore che reca ampia e puntuale motivazione in ordine alle ragioni politiche sottese alla decisione, con specifico riferimento alla insorgenza di situazioni di conflittualità.
- Il comune di ... ha inteso esercitare il potere extra ordinem senza che ne ricorressero i presupposti, essendo la situazione evidenziata dal provvedimento avversato - il superamento dei c.d. valori di attenzione (di 6 V/m) - tutelabile con gli strumenti ordinari e non integrando essa quel [...]
L'attuazione delle misure di contenimento è affidata, in primis, al Presidente del Consiglio dei Ministri attraverso propri decreti; la Regione, nelle more dell'adozione dei decreti del Presidente del Consiglio dei Ministri di cui all'articolo 2 del decreto legge n.19/2020 - e con efficacia [...]
Sempre più spesso le associazioni a delinquere di stampo mafioso fanno ricorso a tecniche volte a paralizzare il potere prefettizio di adottare misure cautelari (Cons. Stato - sez.III, 6 maggio 2020, n.2854). Di fronte al "pericolo" dell'imminente informazione antimafia di cui abbiano avuto in [...]
Quorum minimo per il funzionamento del consiglio e computo del sindaco
Accesso dei consiglieri. Eccessivo il rilascio della password al sistema contabile dell'ente.
Diritto di accesso dei consiglieri
L'interdittiva antimafia costituisce una misura amministrativa preventiva finalizzata ad evitare che ad alcuni procedimenti particolarmente delicati dell'attività della pubblica amministrazione (procedimenti di scelta del contraente in materia di contrattualistica pubblica, concessioni) possano [...]
È stato precisato (Cons. Stato, Sez.III, 30 gennaio 2019, n.758) che il pericolo dell'infiltrazione mafiosa, quale emerge dalla legislazione antimafia, non può tuttavia sostanziarsi in un sospetto della pubblica amministrazione o in una vaga intuizione del giudice, che consegnerebbero questo [...]
Diritto di accesso
Giunta monogenere. Dimostrazione dell'impossibilità oggettiva di rispettare il principio dell'equilibrio di genere nella composizione della giunta.
La Sezione ha avuto modo di chiarire che "non è seriamente esigibile dall'imprenditore un controllo personale, e un giudizio, altrettanto personale, sull'esistenza e influenza delle parentele dell'assumendo, sulle sue frequentazioni, o sulle indagini non ancora giunte ad un rinvio a giudizio ( [...]
Come già affermato anche da questa stessa sezione, "le ordinanze contingibili ed urgenti costituiscono provvedimenti extra ordinem, in quanto dotate di capacità derogatoria dell'ordinamento giuridico, al fine di consentire alla P.A., in deroga al principio di tipicità dei provvedimenti [...]
Art.143 TUOEL- Scioglimento dei consigli comunali e provinciali conseguente a fenomeni di infiltrazione e di condizionamento di tipo mafioso o similare.
È noto come le situazioni relative ai tentativi di infiltrazione mafiosa, oltre ad essere state in parte tipizzate dal legislatore all'art.84, d.lgs. n.159/2011, siano desumibili da una casistica elaborata nel corso del tempo dalla giurisprudenza amministrativa. Come compiutamente affermato [...]
La discovery anticipata, già in sede procedimentale, di elementi o notizie contenuti in atti di indagine coperti da segreto investigativo o in informative riservate delle forze di polizia, spesso connessi ad inchieste della magistratura inquirente contro la criminalità organizzata di stampo [...]
Diritto di accesso agli atti relativi ai contenziosi del Comune da parte dei consiglieri se la relativa documentazione risulta funzionale all’esercizio del mandato e la richiesta non è pretestuosa, emulativa e paralizzante per l’attività dell’Ente.
Il Collegio è ben consapevole che gli accertamenti e valutazioni compiute dall'autorità giurisdizionale penale rispondono alla logica della certezza processuale ("al di là di ogni ragionevole dubbio"), laddove ai fini dell'adozione dei provvedimenti interdittivi antimafia è sufficiente un [...]
Secondo giurisprudenza consolidata (cfr, tra le tante: Corte Cost., 7 aprile 2011, n.115; Cons. Stato-Sez.VI, 31 maggio 2013, n.3007; -Sez.V, 19 settembre 2012, n.4968 e 20 febbraio 2012, n.904; -Sez.VI, 9 febbraio 2010, n.642) i presupposti necessari per l'emanazione di provvedimenti [...]
Come efficacemente chiarito dalla difesa dell'amministrazione comunale, nella vicenda in esame, il riferimento agli articoli 50 e 54 del D.lgs. 267/2000 (T.U. enti locali) attiene ad aspetti complementari dell'ordinanza. Essa, infatti, oltre che disporre la rimozione e smaltimento dei rifiuti, l [...]
Legittimità di una giunta comunale che deroga al principio della parità di genere, sia per il rifiuto documentato delle consigliere elette, sia per la ricerca infruttuosa di esponenti di sesso femminile nel corpo elettorale.
Decadenza di un consigliere comunale assente per ragioni di “protesta politica”.
Impossibilità dell'equilibrio di genere nella costituzione delle giunte comunali.
Secondo una giurisprudenza alla quale il Collegio più volte ha aderito, "il mero rapporto di parentela con soggetti ritenuti contigui alla criminalità organizzata, in assenza di ulteriori elementi, non è di per sé idoneo a dare conto del tentativo di infiltrazione, in quanto non può ritenersi un [...]
Più di recente è stato precisato (Cons. Stato - sez.III, 30 gennaio 2019, n.758) che il pericolo dell'infiltrazione mafiosa, quale emerge dalla legislazione antimafia, non può tuttavia sostanziarsi in un sospetto della pubblica amministrazione o in una vaga intuizione del giudice, che [...]
Articolo 143 TUOEL - Scioglimento dei consigli comunali e provinciali conseguente a fenomeni di infiltrazione e di condizionamento di tipo mafioso o similare.
L'impianto motivazionale dell'informazione antimafia deve fondarsi su una rappresentazione complessiva degli elementi di permeabilità criminale che possano influire anche indirettamente sull'attività dell'impresa.
Articolo 143 TUOEL - Scioglimento dei consigli comunali e provinciali conseguente a fenomeni di infiltrazione e di condizionamento di tipo mafioso o similare.