Raccolta di giurisprudenza
La raccolta si propone di aggiornare gli addetti ai lavori circa l'evoluzione della giurisprudenza concernente le materia di competenza dei questo Dipartimento ed in particolare il mondo delle autonomie.
L’accesso alle informazioni selezionate consente la consultazione delle più recenti pronunce della Corte Costituzionale, della Corte dei Conti, del Giudice Amministrativo e del Giudice ordinario.
I contenuti del compendio giuridico vengono regolarmente aggiornati con la più recente giurisprudenza amministrativa, nonché con le pronunce concernenti le diversificate materie su cui incide l’azione amministrativa delle commissioni straordinarie, allo scopo di supportare le Prefetture nonché le commissioni straordinarie incaricate di gestire gli enti locali sciolti per infiltrazione e condizionamento di tipo mafioso.
La giurisprudenza pubblicata segue l'ordine cronologico e può essere consultata per materia selezionando il campo categoria.
Diritto di accesso ex articolo 43, comma 2, del d.lgs n.267/2000.
Alla regola del ragionevole bilanciamento propria dei rapporti tra diritti fondamentali di pari rango non si sottrae l'accesso del consigliere comunale.
Recesso del comune da una convenzione ex art.30 del decreto legislativo n.267/2000
Potere di ordinanza del sindaco ex art.50 d.lgs. n.267/2000
Decadenza dei consiglieri per assenze ingiustificate
Tra tutte le possibili irregolarità delle operazioni dell'ufficio elettorale di sezione, sono rilevanti solamente quelle sostanziali, tali da compromettere l'accertamento della reale volontà del corpo elettorale.
Per il principio della strumentalità delle forme, può essere ravvisata la [...]
Decadenza dei consiglieri per mancata partecipazione alle sedute
Potere di ordinanza del sindaco ex art.50 d.lgs. n.267/2000
Impugnativa delle disposizioni adottate dal presidente del consiglio comunale ex art.73, c.1, D.L. n.18/2020, convertito in L. n.27/2020.
Il potere ex art.50, c.5, del D.Lgs. n.267/2000 può essere esercitato solo qualora siano indicate nell'ordinanza le ragioni di straordinaria necessità ed urgenza
Potere di ordinanza del sindaco ex art.50 d.lgs. n.267/2000
Revoca del presidente del consiglio comunale
Mancanza dei pareri di regolarità tecnica e contabile previsti dall'art.49 del TUOEL n.267/2000.
Il ruolo del presidente del consiglio comunale nell'individuazione delle date di convocazione dello stesso.
Mancanza dei pareri di regolarità tecnica e contabile previsti dall'art.49 del TUOEL n.267/2000.
La verifica della legittimità dell'informativa deve essere effettuata sulla base di una valutazione unitaria degli elementi e dei fatti che, visti nel loro complesso, possono costituire un'ipotesi ragionevole e probabile di permeabilità della singola impresa ad ingerenze della criminalità [...]
Nel caso di specie, in disparte il riferimento alla necessità di limitare assembramenti, così come sostenuto in ricorso, non è dato evincere nel provvedimento impugnato (avente ad oggetto "misure specifiche di contrasto alla diffusione del contagio COVID-19 nella città di ...") quale sia la [...]
Impugnazione regolamento per l'esercizio del diritto di accesso dei consiglieri.
Reato spia. Spetta alle Prefetture compiere una valutazione sugli elementi indizianti dai quali desumere il rischio di condizionamento mafioso, soprattutto quando il reato non esprima di per sé un diretto collegamento tra il reo e le consorterie criminali.
Impugnazione avviso di convocazione del consiglio comunale.
Come è noto, l'interdittiva antimafia è il provvedimento con il quale il prefetto, con l'obiettivo di tutelare l'economia da infiltrazioni della criminalità organizzata, esclude un imprenditore – che non risulta essere più "affidabile" e, conseguentemente, non merita più "la fiducia" delle [...]
È sufficiente, ai fini dell'emissione di un'informativa interdittiva antimafia e della valutazione in sede giurisdizionale in ordine alla sua legittimità, l'essere persuasi della ricorrenza di indici di contiguità, connivenza o comunque condivisione di intenti criminali.
Legittimazione al ricorso da parte dei consiglieri delle delibere di consiglio.
L'interdittiva non costituisce ex novo la condizione di "impresa collusa", la quale non è tale per effetto dello status "formale" che le viene conferito da un provvedimento, ma in virtù di una condizione "reale" e "storica" di implicazioni e di contiguità praticate nell'ambito di contesti ed [...]
Ai sensi degli artt.84, comma 4, e 91, comma 6, del d.lgs. n.159/2011, l'informativa antimafia è un provvedimento a carattere preventivo, finalizzato ad attestare la sussistenza di tentativi di infiltrazione mafiosa tendenti a condizionare le scelte e gli indirizzi gestionali della società od [...]
La chiusura del locale alle ore 21,00 di ogni giorno appare misura oggettivamente proporzionata e coerentemente rispondente anche con il necessario bilanciamento degli interessi in gioco, mantenendo comunque l'apertura del locale nelle ore di prima serata. Si deve, inoltre, osservare che il [...]
Competenze del sindaco a disporre restrizioni di orario di esercizi commerciali ai sensi dell'art.50, comma 5, del D.Lgs. n.267/2000.
Questo Tribunale ha già avuto modo di evidenziare che "l'art.9 della legge n.447 del 1995 attribuisce espressamente al Sindaco il potere di adottare ordinanze per il contenimento o l'abbattimento delle emissioni sonore, inclusa l'inibitoria parziale o totale di determinate attività. Si tratta di [...]
Ai fini dell'esercizio legittimo del potere di ordinanza sindacale contingibile ed urgente rileva l'attualità della situazione di pericolo al momento dell'adozione del provvedimento sindacale nonché l'idoneità del provvedimento a porvi rimedio, mentre è irrilevante che la fonte del pericolo sia [...]
Computo consiglieri astenuti. Criteri demandati al regolamento del consiglio.
Il sindacato giudiziale deve tenere conto della situazione esistente al momento dell'adozione dell'interdittiva, in quanto eventuali fatti successivi legittimano la richiesta di un aggiornamento della stessa, ma non incidono sulla legittimità di quella impugnata.