Pareri

Raccolta di pareri espressi da questo Dipartimento nelle materie di propria competenza, in particolare in materia di Enti locali.

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30 Aprile 2010
Territorio e autonomie locali

L’art. 29 dello statuto dell’ente comunitario rinvia alla legge statale in materia di ineleggibilità ed incompatibilità, mentre l’articolo 60, comma 1, n. 7, del decreto legislativo n. 267/2000, stabilisce che non sono eleggibili, tra l’altro, alla carica di sindaco i dipendenti del comune. La formulazione della norma pone l’accento sul dato formale della dipendenza, subordinando l’ineleggibilità al fatto che intercorra con il comune un rapporto di lavoro.
Anche la Corte di Cassazione ha ritenuto che, in tema di elettorato attivo, per la predetta condizione di ineleggibilità occorre far riferimento non all’aspetto funzionale ma a quello genetico del rapporto di servizio che, nella fattispecie in esame intercorre con la comunità montana.
Ne consegue che, nel caso di specie, va escluso il delinearsi, ai sensi dell’art. 60, comma 1, n. 7, del T.U.E.L., della causa di ineleggibilità ivi prevista.
Né è ravvisabile l’altra causa di ineleggibilità invocata (art. 60, comma 1, n. 11 del citato testo unico), in quanto la comunità montana non può considerarsi “istituto, consorzio o azienda dipendente dal comune”.

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30 Aprile 2010
Territorio e autonomie locali

L'ATTIVITA' DEI VOLONTARI DEL SERVIZIO CIVILE, PUR A VANTAGGIO DEL COMUNE, NON DETERMINA L'INSTAURAZIONE DI UN RAPPORTO DI LAVORO SUBORDINATO CON L'ENTE - L'ASSOLVIMENTO DEL SERVIZIO CIVILE PRESSO L'ENTE NON COSTITUISCE IPOTESI PRECLUSIVA ALL'ASSUNZIONE DELLA CARICA ELETTIVA.

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28 Aprile 2010
Territorio e autonomie locali

HANNO DIRITTO ALLA CORRESPONSIONE DEL GETTONE DI PRESENZA SOLO GLI AMMINISTRATORI LOCALI INDICATI NELL'ART. 82 TUOEL- DELIBERA CORTE DEI CONTI TOSCANA N. 362/2009/PAR - GLI AMMINISTRATORI NON PERCEPISCONO ALCUN COMPENSO PER LA PARTECIPAZIONE AD ORGANI E COMMISSIONI COMUNQUE DENOMINATE SE TALE PARTECIPAZIONE E' CONNESSA ALL'ESERCIZIO DELLE FUNZIONI PUBBLICHE - CONSEGUENTE TASSATIVITA' DEI CASI IN CUI SI MATURA IL DIRITTO A PERCEPIRE IL GETTONE DI PRESENZA -

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27 Aprile 2010
Territorio e autonomie locali

L'ART 86 TUOEL ATTRIBUISCE ALL'ENTE LOCALE L'ONERE DI EFFETTUARE I VERSAMENTI DEGLI ONERI PREVIDENZIALI, ASSISTENZIALI E ASSICURATIVI , PER QUNTO CONCERNE LE ALTRE FORME DI CONTRIBUZIONE SONO DI COMPETENZA DELL'ISTITUTO PREVIDENZIALE COMPETENTE.

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21 Aprile 2010
Territorio e autonomie locali

E' NECESSARIO CONOSCERE L'ASPETTO NORMATIVO RELATIVO AI CONSORZI TRE ENTI LOCALI LA DOTRINA PIU' AUTOREVOLE IN PROPOSITO E LA GIURISPRUDENZA PER LA VERIFICA DELLA NATURA DEL CONSORZIO AI FINI DEL RIMBORSO DEGLI ONERI PER I PERMESSI RETRIBUITI AGLI AMM.RI

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20 Aprile 2010
Territorio e autonomie locali

GLI AMM.RI LOCALI NON PERCEPISCONO ALCUN COMPENSO PER LA PARTECIPAZIONE AD ORGANI O COMMISSIONI SE TALE PARTECIPAZIONE E' CONNESSA ALL'ESERCIZIO DELLE PROPRIE FUNZIONI PUBBLICHE.

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16 Aprile 2010
Territorio e autonomie locali

Calcolo numero assessori. L’articolo 1, comma 2, legge 42/2010 ha inciso sull’articolo 2, commi da 183 a 187, della legge 191/2009 (finanziaria 2010) modificano il numero di consiglieri ed assessori degli enti locali. La riduzione del 20% del numero dei consiglieri comunali e provinciali si applica a decorrere dal2011. Il numero massimo di assessori è determinato in misura pari ad un quarto del numero dei consiglieri del comune e della provincia.

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15 Aprile 2010
Territorio e autonomie locali

NON E' NECESSARIO CHE IL GRUPPO CONSILIARE SIA COSTITUITO DI PIU' UNITA' PU0' ESSERE COMPOSTO ANCHE DI UNA SOLA PERSONAE ALLA STESSA COMPETE DI CONSEGUENZA ANCHE LA CARICA DI CAPOGRUPPO CONSILIARE, AL QUALE SPETTANO LE PREROGATIVE DI CUI ALLA'RT. 79 COMMA 4 TUOEL.

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15 Aprile 2010
Territorio e autonomie locali

L'AMMINISTRAZIONE LOCALE E' TENUTA AL VERSAMENTO PER I SUOI AMMINISTRATORI , LIMITATAMENTE AL PERIODO IN CUI E' SVOLTO IL MANDATO, DEGLI ONERI ASSIST.-ASSICUR- PREVIDENZIALI ANCHE SE NON SIA STATA PRESENTATA UNA ISTANZA DALL'INTERESSATO ED ANCHE SE L'AMMINISTRATORE NON ESERCITI PIU' IL PROPRIO MANDATO.

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13 Aprile 2010
Territorio e autonomie locali

L’art. 60, comma 1, n. 1 del T.U.O.E.L., prevede che non sono eleggibili alla carica di consigliere comunale i dipendenti civili dello Stato che svolgono le funzioni di direttore generale o equiparate o superiori.
Poiché la carica ricoperta dall’interessato, che prevede per il suo conferimento il possesso della qualifica funzionale di dirigente di II fascia, non può essere equiparata a quella di direttore generale, nella fattispecie non ricorre la causa di ineleggibilità di cui al citato art. 60 del decreto legislativo n. 267/2000.

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9 Aprile 2010
Territorio e autonomie locali

IN UN PROCEDIMENTO PENALE CONCLUSOSI CON L'ASSOLUZIONE , PERCHE' IL FATTO NON SUSSISTE, NON ESCLUDE CHE LE IRREGOLARITA' RISCONTRATE ALLA CONDOTTA DELL'AMM.RE, PER QUANTO INIDONEE AD INTEGRARE LA FATISPECIE DELITTUOSA, DETERMINANO L'INSORGERE DI QUEL CONFLITTO DI INTERESSI CHE COSTITUISCE L'ELEMENTO OSTATIVO AL RIMBORSO.
A CIO' SI AGGIUNGE CHE NON RISULTA IL COINVOLGIMENTO INIZIALE DELL'ENTE NELLA SCELTA DEL DIFENSORE, CHE DEVE ESSERE PREVENTIVAMENTE E CONCORDEMENTE SCELTO TRA LE PARTI.

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9 Aprile 2010
Territorio e autonomie locali

NEL CASO IN ESAME, SIRITIENE CHE SI POSSA PROCEDERE ALLA NOMINA DI UN CURATORE SPECIALE, INDIVIDUABILE ANCHE NELLA FIGURA DEL PREFETTO, CONSIDERATO CHE LA COSTITUZIONE DI PARTE CIVILE DEL COMUNE NON PRODURREBBE LA DECADENZA DEL SINDACO CON IL CONSEGUENTE, PAVENTATO, SCIOGLIMENTO DEL CONSIGLIO COMUNALE.

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8 Aprile 2010
Territorio e autonomie locali
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8 Aprile 2010
Territorio e autonomie locali

IL LEGISLATORE NULLA HA DISCIPLINATO PER RIMBORSO DEI PASTI CONSUMATI DALL'AMM.RE CHE RISEDE FUORI DEL CAPOLUOGO DEL COMUNE, MA HA PREVISTO OLTRE AL RISTORO DELLE SPESE DI VIAGGIO ANCHE UN RIMBORSO FORFETARIO OMNICOMPRENSIVO PER LE ALTRE SPESE.

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3 Aprile 2010
Territorio e autonomie locali

IL PARAMETRO DI RIFERIMENTO PER LA MISURA DELLE INDENNITA' E' LA POPOLAZIONE RESIDENTE AL 31 DICEMBRE DEL PENULTIMO ANNO PRECEDENTE, SECONDO QUANTO PREVISTO DALL'ART. 156, COMMA 2 DEL D.LGS. 267/2000

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2 Aprile 2010
Territorio e autonomie locali

Possibilità o meno, per suddetto ente, assumere attingendo graduatorie concorsuali ancora valide - Non utilizzazione citata normativa, concernente sospensione deroghe previste comma 121, art. 3, L. n. 244/2007 (ad eccezione enti con numero massimo dipendenti tempo pieno non superiore a 10, senza esclusione da computo quelli tempo parziale facenti parte, comunque, della pianta organica) ma applicazione normativa contenuta comma 562, art. 1, L. n. 296/2006 - Necessità subordinare utilizzo graduatorie già esistenti ed in corso validità a sussistenza condizioni previste art. 92, comma 4, D. Lgs. n. 267/2000.

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2 Aprile 2010
Territorio e autonomie locali

La gestione commissariale deve considerarsi conclusa con la proclamazione del sindaco neo-eletto che, sino da quel momento, assume tutti i poteri e le funzioni inerenti alla carica, compresi i poteri deliberativi sugli atti di competenza della giunta.
Pertanto, non sarà possibile estendere ai componenti della commissione straordinaria il diritto a percepire gli emolumenti oltre tale data.

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2 Aprile 2010
Territorio e autonomie locali

Applicazione comma 2bis, art. 4, CCNL del 14.9.2000, Prevedente conferimento, in enti privi figure dirigenziali, suddetta titolarità anche a personale tempo parziale non inferiore a 50% quello tempo pieno - Corresponsione retribuzione di posizione misura ridotta (base principio riproporzionamento trattamento economico espressamente previsto citato comma 2) e retribuzione risultato anche misura superiore 50 % (previo accertamento raggiungimento obiettivi programmatici preventivamente definiti) senza eccedere misura massima consentita da normativa contrattuale, in ipotesi di due rapporti lavoro part-time.

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1 Aprile 2010
Territorio e autonomie locali

Ai sensi dell’art. 38, comma 3, del T.U.O.E.L. n. 267/2000, i comuni fissano con norme regolamentari le modalità per fornire ai consigli servizi, attrezzature e risorse finanziarie e che con il regolamento sul funzionamento del consiglio comunale è disciplinata la gestione di tutte le risorse attribuite per il suo funzionamento e per quello dei gruppi consiliari. Pertanto in tale fonte dovrebbe essere prevista e disciplinata la possibilità per i consiglieri comunali di utilizzare la sala per le riunioni anche fuori dell’orario d’ufficio.