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Riparto del saldo, a favore dei comuni, delle città metropolitane e delle province, per l'anno 2020, del “Fondo per l'esercizio delle loro funzioni” finalizzato al ristoro delle perdite di gettito degli enti locali connesse all'emergenza epidemiologica da COVID-19.
Secondo riparto a saldo, del fondo istituito presso il Ministero dell’interno per il ristoro ai comuni delle minori entrate derivanti dalla proroga dell’esonero dal pagamento della tassa e del canone per l’occupazione di spazi e aree pubbliche e dal pagamento e della tassa e del canone per l’occupazione temporanea di spazi ed aree pubbliche per l’esercizio del commercio su aree pubbliche, per l’emergenza epidemiologica da COVID-19.
Riparto del Fondo per il ristoro delle minori entrate connesse all'abolizione della prima e della seconda rata dell'imposta municipale propria del 2020, in considerazione degli effetti connessi all’emergenza da COVID-19.
Contributo per spesa di progettazione definitiva ed esecutiva per interventi di messa in sicurezza. Pagamento delle ulteriori risorse attribuite e finalizzate allo scorrimento della graduatoria dei progetti ammissibili per l’anno 2020.
Contributo agli enti locali per la copertura della spesa di progettazione definitiva ed esecutiva per interventi di messa in sicurezza. Assegnazione di ulteriori risorse finanziarie finalizzate allo scorrimento della graduatoria dei progetti ammissibili per l’anno 2020.
Ulteriore erogazione del fondo di solidarietà comunale.
Fondo di solidarietà alimentare previsto dall'art.2, comma 1, del decreto-legge 23 novembre 2020, n.154.
Contributo per gli anni dal 2016 al 2022 per il sostegno delle spese non ancora sostenute a fronte di sentenze di risarcimento conseguenti a calamità naturali o cedimenti strutturali o ad accordi transattivi ad esse collegate, verificatesi entro il 25 giugno 2016
Riparto del fondo per il sostegno ai comuni in deficit strutturale che hanno deliberato la procedura di riequilibrio finanziario e che alla data di entrata in vigore del medesimo decreto risultano avere il piano di riequilibrio approvato ed in corso di attuazione.
Riparto di un acconto di 500 milioni di euro, di cui 400 milioni di euro a favore dei comuni e 100 milioni di euro a favore delle province e città metropolitane, delle risorse incrementali del Fondo per l'esercizio delle funzioni degli enti locali.
