Ai fini dell'individuazione del Presidente del collegio dei revisori dal componente che risulti aver ricoperto il maggior numero di incarichi presso enti locali, non rileva quello svolto presso i Consorzi
Un comune, in riferimento ai criteri previsti dall'articolo 6, comma 1, del Decreto del Ministro dell'interno 15 febbraio 2012, n.23, ha chiesto di conoscere se, ai fini della individuazione del Presidente del collegio dei revisori dei conti, può essere considerato nel computo degli incarichi quello svolto presso un consorzio, costituito esclusivamente da enti locali.
Al riguardo, si osserva che l'articolo 6, comma 1, del richiamato decreto ministeriale prevede che, nei casi di composizione collegiale dell'organo di revisione economico-finanziario, le funzioni di presidente del collegio sono svolte dal componente che risulti aver ricoperto il maggior numero di incarichi di revisore presso enti locali.
A tal fine deve farsi riferimento ad incarichi, della durata di un triennio completo, svolti presso enti locali, come individuati ai sensi dell'articolo 2, comma 1, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n.267, e attualmente operativi, ossia, comuni, province, comunità montane e unioni di comuni.
Alla richiamata disposizione si fa riferimento anche ai fini dell'individuazione degli enti locali tenuti all'applicazione delle nuove disposizioni in materia di scelta dei revisori, nonché ai fini del possesso del requisito di precedente svolgimento di incarico di revisore presso enti locali, richiesto ai fini dell'iscrizione nelle fasce 2 e 3 dell'apposito elenco.
Ciò in quanto nella classificazione per fasce di enti locali prevista dall'articolo 1, comma 3, dello predetto decreto ministeriale n.23 del 2012, vengono espressamente considerate tali tipologie di enti locali, ai quali si applicano integralmente le disposizioni previste dallo stesso testo unico e, in particolare, quelle di cui alla Parte II, relative all'ordinamento contabile.
Pertanto, ai fini dell'individuazione del Presidente del collegio dei revisori non rileva l'incarico di revisore svolto presso il cennato Consorzio, non rientrando i Consorzi tra gli enti locali individuati dall'articolo 2, comma 1, del citato decreto legislativo n.267 del 2000.
