La circolare n. 5/2013, emanata dal Dipartimento della Funzione Pubblica sulla corretta applicazione dell’art. 4, del D.L. n. 101/2013, richiamata anche da codesto Comune, chiarisce, al punto 2, che le graduatorie vigenti relative a procedure concorsuali a tempo determinato possono essere utilizzate solo a favore dei vincitori, restando precluso lo scorrimento per gli idonei. Da quanto sopra, emerge, quindi, chiaramente l’impossibilità per codesta Amministrazione di scorrere proprie graduatorie a tempo determinato.
Con una nota un Comune ha chiesto di conoscere se sia possibile procedere ad assunzioni a tempo determinato scorrendo graduatorie di concorsi a tempo determinato vigenti nell'ente, tenuto conto delle disposizioni contenute nell'art. 36, come modificato dal Dl 101/2013 e tenuto, altresì, conto che l'art. 91, comma 4, del TUEL, dispone che le graduatorie concorsuali rimangono efficaci per tre anni dalla data di pubblicazione per la copertura dei posti che si venissero a rendere successivamente vacanti e disponibili, fatta eccezioni per quelli istituiti o trasformati successivamente all'indizione del concorso medesimo, potrebbe costituire normativa speciale.
Al riguardo, si fa presente che con le modifiche apportate al citato art. 36 del D.Lgs. n. 165/2001, ad opera del D.L. n. 101/2013 convertito con modificazioni dalla legge n. 125/2013, ed in particolare con la disposizione recata dal comma 2, è stato stabilito che anche per le assunzioni a tempo determinato vengano utilizzate le graduatorie vigenti per concorsi pubblici a tempo indeterminato. La ratio della norma è esplicitata chiaramente nella frase 'Per prevenire fenomeni di precariato'. Nel caso non si disponga delle cennate graduatorie, lo stesso comma prevede la possibilità di ricorrere all'applicazione dell'art. 3, comma 61, terzo periodo della legge 24.12.2003, n. 350; quindi nel rispetto dei limiti assunzionali vigenti, l'Ente può utilizzare le graduatorie di pubblici concorsi approvate da altre amministrazioni del medesimo comparto di contrattazione, previo accordo tra le amministrazioni interessate, accordo che può concludersi anche dopo la pubblicazione della graduatoria.
La circolare n. 5/2013, emanata dal Dipartimento della Funzione Pubblica sulla corretta applicazione dell'art. 4, del D.L. n. 101/2013, richiamata anche da codesto Comune, chiarisce, al punto 2, che le graduatorie vigenti relative a procedure concorsuali a tempo determinato possono essere utilizzate solo a favore dei vincitori, restando precluso lo scorrimento per gli idonei.
Da quanto sopra, emerge, quindi, chiaramente l'impossibilità per codesta Amministrazione di scorrere proprie graduatorie a tempo determinato.