Mancata convocazione della conferenza capigruppo da parte del Sindaco.

Territorio e autonomie locali
23 Giugno 2014
Categoria 
05.02 Consigli Comunali e Provinciali
Sintesi/Massima 

La funzione della conferenza dei capigruppo, come delineata dallo statuto, non può essere snaturata ad opera della fonte regolamentare a cui lo statuto abbia demandato la disciplina concernente il funzionamento e le specifiche attribuzioni.

Testo 

Si fa riferimento alla nota allegata in copia con la quale il capogruppo consiliare di . ha formulato un quesito in merito alla problematica indicata in oggetto.
In particolare è stato chiesto un parere in ordine alla configurazione giuridica della conferenza dei capigruppo così come delineata dal regolamento del consiglio comunale, modificato con deliberazione consiliare n. 29 del 2010 e se tale modifica sia compatibile con quanto previsto dal decreto legislativo n. 267/2000 e dallo statuto del comune di oggetto.
I consiglieri del gruppo . hanno lamentato che, a partire dall'entrata in vigore del regolamento consiliare modificato con la deliberazione citata, il sindaco avrebbe omesso di convocare la conferenza dei capigruppo prima di ogni adunanza consiliare, non ritenendo tale adempimento obbligatorio alla luce delle nuove norme regolamentari.
Ciò premesso si osserva che l'art. 19, comma 3, dello statuto del Comune di ., oltre a prevedere l'istituzione della conferenza dei capigruppo, ne delinea la funzione giuridica riconducendo le relative competenze alla finalità principale di garantire e sostanziare il diritto di informazione dei consiglieri, sia come singoli che come gruppi, previsto dall'art. 39 del decreto legislativo n. 267/2000 e ribadito dall'art. 18 dello statuto comunale.
In sostanza, l'art. 19, comma 3, dello statuto dell'ente locale in oggetto, pur demandando ad una successiva fonte regolamentare la disciplina concernente il funzionamento e le specifiche attribuzioni della conferenza dei capigruppo, non consentirebbe di modificarne la funzione giuridica rispetto alle finalità perseguite dalle disposizioni del citato T.U.O.E.L. e dello statuto comunale, in materia di diritto all' informazione dei consiglieri.
Su quanto precede si prega di fare analoga comunicazione all'esponente.