Il segretario generale di un ente dovendo procedere ad una assunzione a tempo determinato per sostituire un agente di polizia municipale in maternità ha chiesto se sia possibile utilizzare una graduatoria, tuttora vigente, relativa ad una procedura conco

Territorio e autonomie locali
13 Febbraio 2014
Categoria 
15.02.04 Tempo determinato
Sintesi/Massima 

La disposizione recata dal comma 2, dell’art. 36 come modificato dal citato D.L. n. 101, prevede che anche per le assunzioni a tempo determinato vengano utilizzate le graduatorie vigenti per concorsi pubblici a tempo indeterminato. Emerge quindi l’impossibilità per l’Amministrazione di effettuare l’assunzione necessaria mediante lo scorrimento della graduatoria a tempo determinato di cui dispone; dovrà invece, in mancanza di una graduatoria relativa a selezione a tempo indeterminato, stabilire un accordo con altra amministrazione che ne disponga.

Testo 

Si fa riferimento alla mail del 6 febbraio u.s., con la quale il Segretario generale di codesto Ente, dovendo procedere ad una assunzione a tempo determinato, per sostituire una agente di polizia municipale in maternità, ha chiesto di conoscere se sia possibile utilizzare una graduatoria, tuttora vigente, relativa ad una procedura concorsuale indetta per assunzioni a tempo determinato, tenuto conto delle modifiche apportate all'art. 36 del D.Lgs. n. 165/2001, ad opera del D.L. n. 101/2013 convertito con modificazioni dalla legge n. 125/2013.
Al riguardo, si fa presente che la disposizione recata dal comma 2, dell'art. 36 come modificato dal citato D.L. n. 101, prevede che anche per le assunzioni a tempo determinato vengano utilizzate le graduatorie vigenti per concorsi pubblici a tempo indeterminato. La ratio della norma è esplicitata chiaramente nella frase 'Per prevenire fenomeni di precariato'. Nel caso non si disponga delle cennate graduatorie, lo stesso comma prevede la possibilità di ricorrere all'applicazione dell'art. 3, comma 61, terzo periodo della legge 24.12.2003, n. 350; quindi, in attesa dell'emanazione del regolamento previsto dall'art. 9 della legge n. 3/2003, e nel rispetto dei limiti assunzionali vigenti, l'Ente può utilizzare le graduatorie di pubblici concorsi approvate da altre amministrazioni del medesimo comparto di contrattazione, previo accordo tra le amministrazioni interessate, accordo che può concludersi anche dopo la pubblicazione della graduatoria.
La circolare n. 5/2013, emanata dal Dipartimento della Funzione Pubblica sulla corretta applicazione dell'art. 4, del D.L. n. 101, richiamata peraltro anche da codesta Amministrazione, chiarisce, al punto 2, che le graduatorie vigenti relative a procedure concorsuali a tempo determinato possono essere utilizzate solo a favore dei vincitori, restando precluso lo scorrimenti per gli idonei.
Da quanto sopra, emerge, quindi, chiaramente l'impossibilità per codesta Amministrazione di effettuare l'assunzione necessaria mediante lo scorrimento della graduatoria a tempo