Ai dirigenti della carriera prefettizia, incaricati di svolgere le funzioni commissariali ai sensi dell’art. 141 TUOEL, in quanto dipendenti dello Stato, debbano essere applicate le disposizioni previste dalla vigente normativa concernente il rimborso delle spese di viaggio, vitto ed alloggio spettanti ai dipendenti statali sulla base delle modalità e delle misure previste dalle leggi 18 dicembre 1973, n. 836 e 26 luglio 1978, n. 417.
Class. 15900/1BIS/105
Oggetto: Rimborso spese commissario prefettizio - Richiesta di parere.
Si fa riferimento alla nota sopra indicata con la quale codesta Prefettura, al fine di corrispondere ad analoga richiesta avanzata dal Procuratore della Repubblica di , ha chiesto di conoscere se al personale della carriera prefettizia, incaricato di svolgere le funzioni di cui all' art. 141 del decreto 1egislati va 18 agosto 2000, n. 267, siano rimborsabili ed in quale misura, alcune voci di spese di viaggio, connesse all'esercizio delle suddette funzioni.
Giova premettere che lo svolgimento di tali funzioni consegue proprio all'esercizio dell'attività di controllo sugli organi degli enti locali, demandata alla competenza statale, laddove si verifichi una delle ipotesi esplicitamente previste dagli artt. 141 e 143 del decreto legislativo n. 267/2000 e che si esplica attraverso l'intervento nella gestione degli enti suddetti per assicurarne il corretto operato amministrativo.
A tal fìne, ai commissari straordinari incaricati dell'amministrazione dell'ente disciolto è richiesta una presenza, presso i comuni interessati, adeguata alla necessità di assicurare, proprio a seguito dell'avvenuta caducazione dei diversi organi. monocratici e collegiali, le funzioni ordinariamente attribuite all'ente locale.
I suddetti funzionari tra l'altro sono, frequentemente, chiamati a svolgere tali incarichi presso enti locali situati in regioni diverse da quella ove è situata la propria sede di servizio. Spesso inoltre i comuni interessati dal provvedimento di scioglimento, attese le loro ridotte dimensioni demografìche o le loro peculiari localizzazioni, non sono serviti direttamente da mezzi pubblici di trasporto conciliabili con lo svolgimento dell'incarico conferito.
Tali circostanze comportano che in molti casi i suddetti commissari devono avvalersi di una pluralità di mezzi per raggiungere dalla sede di servizio l'ente locale di destinazione. A tali spese occorre inoltre aggiungere quelle necessarie per soggiornare presso l'ente locale per il epriodo di tempo necessario all'espletamento dell'incarico conferito.
Ciò posto, si ritiene che ai dirigenti della carriera prefettizia, incaricati di svolgere le funzioni commissariali ai sensi dell'art. 141 TUOEL, in quanto dipendenti dello Stato, debbano essere applicate le disposizioni previste dalla vigente normativa concernente il rimborso delle spese di viaggio, vitto ed alloggio spettanti ai dipendenti statali sulla base delle modalità e delle misure previste dalle leggi 18 dicembre 1973, n. 836 e 26 luglio 1978, n. 417.