E’ consentito l’inoltro dell’avviso di convocazione del consiglio comunale utilizzando esclusivamente gli strumenti informatici purchè la normativa regolamentare dell’ente abbia recepito quanto indicato dal d.lgs.vo n. 85/2005 relativo all’utilizzo dei sistemi informatici.
E' stato posto un quesito in materia di convocazione del Consiglio Comunale.
In particolare, premesso che il vigente regolamento stabilisce che l'avviso di convocazione delle sedute consiliari viene consegnato dal messo comunale nel luogo di residenza o di domicilio del singolo consigliere, è stato chiesto se, alla luce della vigente legislazione in materia di informatizzazione della pubblica amministrazione, sia invece possibile procedere a tale adempimento utilizzando esclusivamente gli strumenti informatici.
Al riguardo si rappresenta come la vigente legislazione sia orientata al conseguimento da parte delle pubbliche amministrazioni della più ampia diffusione delle applicazioni informatiche sia nei rapporti con l'utenza e sia nelle proprie comunicazioni interne.
In particolare, l'art. 12, comma 2 del decreto legislativo n. 82/2005 (codice dell'amministrazione digitale) stabilisce che "le pubbliche amministrazioni nell'organizzare la propria attività utilizzano tali tecnologie per la realizzazione degli obiettivi di efficienza, efficacia, economicità anche nei rapporti interni".
Le disposizioni, ai sensi dell'art.2, comma 2, del d. lgs.vo n. 82/2005 si applicano anche agli enti locali territoriali 'salvo che sia diversamente stabilito, nel rispetto della loro autonomia organizzativa e comunque nel rispetto del riparto di competenza di cui all'articolo 117 della Costituzione'.
Nel caso di specie il comune di ., nell'ambito dell'autonomia prevista dalla legge (art. 3, art. 6 ed art. 38 del d.lgs.vo n. 267/2000), ha stabilito nel proprio Statuto (art.24, comma 1, lettera e) ) che 'le modalità per la convocazione del Consiglio comunale .' sono disciplinate dal regolamento interno.
Il vigente regolamento adottato da codesto comune prevede (art.43 ) che la consegna dell'avviso per la convocazione del consiglio comunale è effettuata dal messo comunale nel luogo di residenza o nel domicilio eletto dallo stesso consigliere.
Al riguardo si esprime l'avviso che, piochè non è stata prevista alcuna modalità alternativa nel regolamento, sia necessario apportare le relative modifiche al regolamento dell'ente che recepiscano quanto indicato dal d.lgs.vo n. 85/2005 relativo all'utilizzo dei sistemi informatici.