Art. 60 del decreto legislativo n. 267/2000

Territorio e autonomie locali
24 Luglio 2010
Categoria 
12.01.03 Ineleggibilità
Sintesi/Massima 

Ineleggibilità per il neoeletto sindaco del comune di XXX, il quale ricopre anche la carica di consigliere provinciale e quella di consigliere di un'Unione dei Comuni - Ipotesi di ineleggibilità che si pone fra enti omologhi e non tra enti diversi (Comune e Provincia). Analogamente, anche l’art. 65 del medesimo decreto legislativo prevede l’incompatibilità tra cariche ricoperte presso Enti omologhi. L’art. 32, comma 3, del medesimo Testo unico dispone che lo statuto delle Unioni di Comuni “deve comunque prevedere il presidente dell’unione scelto tra i sindaci dei comuni interessati e deve prevedere che altri organi siano formati da componenti delle giunte e dei consigli dei comuni associati, garantendo la rappresentanza delle minoranze”.
In mancanza di espressa previsione è insussistente la causa ostativa in quanto le disposizioni citate, incidendo sul diritto di elettorato passivo, sono di stretta interpretazione e come tali non suscettibili di ricorso all'analogia.

Testo 

Si fa riferimento alla nota sopradistinta con la quale codesta Prefettura ha fornito gli elementi di valutazione richiesti con nota pari numero del XXXXX in merito al quesito in oggetto indicato.
Successivamente il sig. XXXX ha trasmesso l'unito quesito con il quale chiede di conoscere il parere di questo Ministero in merito alla sussistenza di un'eventuale causa di ineleggibilità per il neoeletto sindaco del comune di XXX, il quale ricopre anche la carica di consigliere provinciale e quella di consigliere di un'Unione dei Comuni.
Al riguardo, si rileva che l'art. 60, comma 1, n. 12, del decreto legislativo n. 267/2000 dispone l'ineleggibilità alla carica di sindaco, di presidente della provincia, di consigliere comunale, provinciale e circoscrizionale, per chi riveste le stesse cariche, rispettivamente in altro comune, provincia o circoscrizione.
Si tratta, pertanto, di una ipotesi di ineleggibilità che si pone fra enti omologhi e non, come nel caso in questione, tra enti diversi (Comune e Provincia). Analogamente, anche l'art. 65 del medesimo decreto legislativo prevede l'incompatibilità tra cariche ricoperte presso Enti omologhi.
Relativamente, poi, all'ipotesi di ineleggibilità del predetto sindaco con la carica di consigliere dell'Unione dei Comuni si fa presente che il T.U.O.E.L. non individua, nella coesistenza delle due specifiche cariche, un'ipotesi di ineleggibilità.
Anzi, l'art. 32, comma 3, del medesimo Testo unico dispone che lo statuto delle Unioni di Comuni 'deve comunque prevedere il presidente dell'unione scelto tra i sindaci dei comuni interessati e deve prevedere che altri organi siano formati da componenti delle giunte e dei consigli dei comuni associati, garantendo la rappresentanza delle minoranze'.
In mancanza di espressa previsione, la prospettata causa ostativa all'espletamento del mandato deve ritenersi insussistente, in quanto le disposizioni richiamate, incidendo sul diritto di elettorato passivo, sono di stretta interpretazione, come tali non suscettibili di ricorso all'analogia.
Voglia codesta Prefettura valutare l'opportunità, nei tempi e nei modi ritenuti più idonei, di comunicare le argomentazioni svolte in premessa direttamente all'interessato.