NON ESSENDO DOVUTI I GETTONI DI PRESENZA PER I COMPONENTI DELLA CONFERENZA DEI CAPIGRUPPI CONSILIARI, IL COMPETENTE UFFICIO COMUNALE DOVRA' PROCEDERE AL RECUPER DI TALI SOMME, ILLEGITTIMAMENTE EROGATE, IL MANCATO RECUPERO POTREBBERO CONFIGURARSI GLI ELEMENTI DEL DANNO ERARIALE CON IL CONSEGUENTE AVVIO DEL GIUDIZIO DI RESPONSABILITA' DA PARTE DELLA CORTE DEI CONTI.
Class. n. 15900/TU/00/82
Roma, 25 MAGGIO 2010
Oggetto: gettoni di presenza erogati ai componenti della Conferenza dei Capigruppo consiliari.
Si fa riferimento al quesito formulato dal comune di ...., trasmesso con la nota emarginata, con il quale l'ente locale, nel premettere che con un precedente parere questa Direzione aveva espresso contrario avviso circa la spettanza del gettone di presenza ai componenti della Conferenza dei capigruppo consiliari, chiede ora di conoscere se i componenti della menzionata Conferenza debbano procedere alla restituzione dei gettoni indebitamente percepiti nel periodo gennaio - luglio 2009 e quali strumenti possono essere adottati dal dirigente responsabile del settore competente in caso di inerzia del competente organo consiliare.
Al riguardo, nel richiamare le osservazioni formulate nel citato parere del 2 settembre u.s., si osserva che ai componenti della Conferenza dei capigruppo non è dovuto alcun gettone di presenza, indipendentemente ed a prescindere da qualsiasi riferimento a periodi dell'anno in cui le relative somme sono state erogate.
Per tali ragioni questa Direzione è del parere che il competente ufficio comunale dovrà procedere al recupero delle somme illegittimamente erogate, eventualmente avvalendosi degli strumenti previsti dal codice civile e di procedura civile, anche nel caso in cui il Consiglio comunale non volesse procedere ad un annullamento o revoca della delibera con la quale era stato determinato di erogare il gettone di presenza ai componenti della menzionata Conferenza. Si rappresenta infine che a seguito dell'eventuale, mancato recupero di tali somme potrebbero configurarsi gli elementi del danno erariale con il conseguente avvio del giudizio di responsabilità da parte della Corte di Conti.