CUMULABILITA' GETTONI DI PRESENZA CONSIGLIERE COMUNALE CHE RIVESTE ANCHE LA CARICA DI CONSIGLIERE PROVINCIALE

Territorio e autonomie locali
11 Maggio 2010
Categoria 
13.01.05 Compensi: gettoni di presenza
Sintesi/Massima 

Non sussiste il divieto di cumulo, in quanto tale ipotesi non è ricompresa nell’attuale versione degli artt. 82 ed 83 del T.U.O.E.L., e i limiti di cumulabilità, così come le cause di incompatibilità, costituendo deroga a generali principi di remunerazione nella forma indennitaria degli incarichi pubblici, possono essere fissati esclusivamente per legge.
Pertanto il legislatore non ha precluso, a chi ricopre la carica di consigliere comunale e quella di consigliere provinciale, la facoltà di percepire il gettone di presenza previsto per ciascuna carica ricoperta, purché, l’importo massimo percepito dal consigliere per ogni carica non superi, nell’arco di un mese, rispettivamente, l’importo pari ad un quarto dell’indennità di funzione del sindaco e del presidente della provincia.

Testo 

Class.15900/TU/00/82 Roma,
AL COMUNE DI
Oggetto: Art. 82 del decreto legislativo n. 267/2000. Quesito.

Quesito su: 13) Status degli amministratori locali – Posizione giuridica e trattamento economico: - compensi: gettoni di presenza.

Si fa riferimento alla nota sopradistinta, con la quale sono stati chiesti chiarimenti in merito alla cumulabilità dei gettoni di presenza percepiti da un consigliere comunale che ricopre anche la carica di consigliere provinciale.
Al riguardo, si ritiene che non sussista nella fattispecie il divieto di cumulo, in quanto tale ipotesi non è ricompresa nell'attuale versione degli artt. 82 ed 83 del T.U.O.E.L., e come evidenziato dalla Corte dei Conti-Sezione Regionale della Lombardia con il parere n.69/2008, i limiti di cumulabilità, così come le cause di incompatibilità, costituendo deroga a generali principi di remunerazione nella forma indennitaria degli incarichi pubblici, possono essere fissati esclusivamente per legge.
Ne deriva, quindi, che il legislatore non ha precluso, a chi ricopre la carica di consigliere comunale e quella di consigliere provinciale, la facoltà di percepire il gettone di presenza previsto per ciascuna carica ricoperta, purché, l'importo massimo percepito dal consigliere per ogni carica non superi, nell'arco di un mese, rispettivamente, l'importo pari ad un quarto dell'indennità di funzione del sindaco e del presidente della provincia.