SPETTA AL CONSIGLIO COMUNALE CONTESTARE AL PRIMO CITTADINO LA CAUSA DI INCOMPATIBILITA' SOPRAVVENUTA AI SENSI DELL'ART 69 TUOEL E , IN ALTERNATIVA DA QUALSIASI CITTADINO AI SENSI DELL'ART. 70 TUOEL.
Class. n. 15900/TU/00/65
Roma, 30 APRILE 2010
Oggetto: comune di ..... Proclamazione del sindaco a consigliere regionale. Decadenza.
Si fa riferimento alla nota emarginata con la quale viene trasmessa la richiesta di parere formulata dal segretario generale del comune di ....., concernente chiarimenti in merito agli adempimenti che l'amministrazione comunale dovrà adottare a seguito della proclamazione dell'attuale sindaco a consigliere regionale.
Al riguardo, come peraltro evidenziato nel parere dell'A.N.C.I. allegato alla nota suddetta, spetta al consiglio comunale contestare al primo cittadino la causa di incompatibilità sopravvenuta, ai sensi e con le modalità previste dall'art. 69 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267. All'esito della menzionata procedura le funzioni del sindaco, dichiarato decaduto dal consiglio comunale saranno svolte, ai sensi dell'art. 53 T.U.O.E.L., dal vicesindaco con contestuale avvio, da parte di codesta Prefettura, della procedura di scioglimento dell'ente ai sensi dell'art. 141 comma 1 lett. b) n. 1 T.U.O.E.L..
Diversamente, nel caso il consiglio comunale ritenesse non sussistere la causa di incompatibilità sopravvenuta sarà possibile esperire ricorso giurisdizionale avverso la relativa delibera.
Si osserva infine che, indipendentemente dall'avvio da parte del consiglio comunale della procedura in argomento la decadenza dalla carica di sindaco può essere promossa ai sensi dell'art. 70 del citato T.U.O.E.L. da qualsiasi cittadino elettore del comune o da chiunque altro vi abbia interesse nonché dal Prefetto.