RICHIESTA PARERE SU EVENTUALE CAUSA INCOMPATIBILITA' LIBERO PROFESSIONISTA CHE INTENDA PORRE LA PROPRIA CANDIDATURA ALLE ELEZIONI AMM.VE.

Territorio e autonomie locali
15 Maggio 2009
Categoria 
12.01.04 Incompatibilità
Sintesi/Massima 

L'IPOTESI PROSPETTATA NON CONFIGURA ALCUNA DELLE CAUSE DI INCOMPATIBILITA' EX ART 63 TUOEL, MA E' DOVEROSO SEGNALARE LE DISPOSIZIONI DI CUI ALL'ART. 78 TUOEL.

Testo 

Class. n. 15900/TU/00/ 63 Roma, 15/05/2009

OGGETTO: Richiesta parere su eventuale causa di incompatibilità.

Si fa riferimento alla nota sopradistinta con la quale la S.V., architetto regolarmente iscritto all'albo professionale della provincia di...., ha chiesto di sapere se possa continuare a svolgere e portare a termine gli incarichi professionali di progettazione e direzione dei lavori affidati dal Comune, presso cui ha presentato la propria candidatura alle prossime elezioni amministrative, sia durante il periodo della campagna elettorale sia nel periodo successivo all'eventuale elezione, o se sussista nel caso in esame una causa di incompatibilità.
Al riguardo, occorre rilevare che l'ipotesi prospettata non configura alcuna delle cause di incompatibilità previste dall'art.63 del D.Lgs.n.267/2000 ( T.U.O.E.L.), ma è doveroso segnalare, qualora la S.V. dovesse essere eletta, le disposizioni previste dall'art.78 del T.U.O.E.L..
Tale norma disciplina l'attività privata dei titolari di uffici, nell'ambito del territorio da essi amministrato , in special modo in quei settori potenzialmente conflittuali con l'ente territoriale e, al comma 2, prevede l'obbligo per gli amministratori di astenersi dalla discussione e dalla votazione delle delibere riguardanti interessi propri o di loro parenti od affini entro il quarto grado.
A ciò si aggiunge il divieto di cui al comma 3 , il quale prevede che i componenti della giunta comunale competenti in materia di urbanistica , di edilizia e di lavori pubblici devono astenersi dall'esercitare attività professionale in materia di edilizia privata e pubblica nel territorio da essi amministrato.
In materia , pertanto, rileva la personale responsabilità politica e deontologica del soggetto interessato, tenuto come tutti i pubblici amministratori ad adottare comportamenti improntati all'imparzialità ed al principio di buona amministrazione.