GLI AMMINISTRATORI POSTI IN CASSA INTEGRAZIONE GUADAGNI HA DIRITTO A PERCEPIRE L'INDENNITA' NELLA MISURA INTERA.
Class. n. 15900/TU/00/82 Roma, 26/02/2009
OGGETTO: Comune di ............ Quesito su indennità da corrispondere agli amministratori posti in cassa integrazione.
. Si fa riferimento alla nota sopradistinta con la quale codesto ente ha chiesto come deve essere calcolata l'indennità di funzione da corrispondere al Vice sindaco e ad un assessore. In particolare ha chiesto se ai detti amministratori, che hanno dichiarato, come dimostrato dalla certificazione fornita dai medesimi all'ente, di essere stati posti in cassa integrazione a decorrere dal 4 agosto 2008, debba continuarsi a corrispondere l'indennità dimezzata, poiché gli stessi non hanno richiesto l'aspettativa, oppure se gli interessati hanno diritto a percepire l'indennità piena.
Al riguardo, si evidenzia che l'art.82, comma 1, del D.Lgs n.267/2000 , prevede il dimezzamento dell'indennità di funzione per i lavoratori dipendenti che non abbiano richiesto di essere collocati in aspettativa non retribuita.
La ratio di tale disposizione è di differenziare il trattamento economico tra i soggetti che si trovano in situazioni diverse, ossia tra quelli cui la legge riconosce il diritto di porsi in aspettativa non retribuita e quelli che non possono avvalersi di tale facoltà quali i lavoratori autonomi, i disoccupati, gli studenti, i pensionati e, come nel caso di specie, i lavoratori dipendenti che sono stati, come risulta dalla documentazione fornita dai medesimi, '..sospesi in Cassa integrazione guadagni straordinaria per crisi aziendale per la durata di 24 mesi ai sensi del D.Lgs 5/10/2004 n.249 convertito in legge n.291/04.'.
Per i motivi suesposti gli amministratori in questione hanno diritto a percepire l'indennità di funzione nella misura intera dal momento in cui sono stati posti in cassa integrazione ( 4/08/2008 ).
