L'ART. 67 ESCLUDE SOLO LA CONFIGURABILITA' DI ENELEGGIBILITA' E INCOMPATIBILITA' TRA LA CARICA DI SINDACO E DEL CONSIGLIERE CON QUELLA DI COMPONENTE DEGLI ORGANI DI AMMINISTRAZIONE DI SOCIETA' CONSORTILE.-- NON E' CORRISPOSTO ALCUNE EMOLUMENTO AGLI AMM.RI PER L'INCARICCO DI ORGANI DI AMMINISTRAZIONE DELLA SOC. CONSORTILE.
Class. n. 15900/TU/00/83 Roma, 20 GENNAIO 2009
OGGETTO: Quesito della Società per l'Acquedotto del ... SpA. Applicazione art.1, comma 718, della L. n.296/06.
Con riferimento alla nota sopradistinta, trasmessa per competenza a quest'ufficio dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, si fa presente quanto segue.
Per quanto concerne il primo quesito si rappresenta che, ai sensi dell'art.77, comma 2, del T.U.O.E.L. , il consigliere comunale è da intendersi ' amministratore locale' .
Per quanto riguarda, invece, il secondo quesito, si ritiene che l'esimente di cui all'art.67 del D.Lgs n.267/2000, citata da codesta Società , rileva al solo fine di escludere la configurabilità delle ipotesi di ineleggibilità o di incompatibilità, laddove non incide in alcun modo sull'applicabilità, al caso in questione, dell'art. 1, comma 718, della legge n.296/06 (Legge finanziaria 2007).
Si ritiene, pertanto che, nel caso in esame, in base alle disposizioni da ultimo citate, al Sindaco ed al Consigliere comunale non possa essere corrisposto alcun emolumento per la carica di componente degli organi di amministrazione di codesta Società.
