Svolgimento funzioni responsabile tributi in assenza titolarità posizione organizzativa.

Territorio e autonomie locali
26 Maggio 2008
Categoria 
15.01.06 Conferimento e revoca degli incarichi
Sintesi/Massima 

Possibilità continuazione - per dipendente (cat. D5) non più titolare di posizione organizzativa – svolgimento funzioni di responsabile tributi (con conseguente emanazione atti a valenza esterna), atteso provvedimento (Sindaco) di attribuzione responsabilità dell’area economico-finanziaria a Segretario comunale.

Testo 

Con un'e-mail, un segretario comunale ha formulato un quesito inteso a conoscere se una dipendente, cat. D5, non più titolare di posizione organizzativa, possa continuare a svolgere le funzioni di responsabile dei tributi con conseguente emanazione di atti a valenza esterna, tenuto conto che con provvedimento del Sindaco al predetto Segretario comunale è stata attribuita la responsabilità dell'area economico-finanziaria.
Al riguardo, si fa presente che la definizione della struttura organizzativa è tipica manifestazione dell'autonomia di cui gode ogni singolo ente, che attraverso lo strumento del regolamento sull'ordinamento degli Uffici e dei servizi stabilisce le modalità di conferimento dei compiti dei dirigenti o dei responsabili degli uffici. Con il medesimo regolamento si provvede, altresì, all'individuazione delle posizioni organizzative e, al fine di assicurare l'efficacia e l'efficienza dell'azione amministrativa, a collocare nell'ambito di ciascuna unità organizzativa i vari procedimenti amministrativi. Nell'ambito di ciascun servizio, quindi, oltre al responsabile dell'unità organizzativa, possono sussistere dipendenti nominati responsabili di uno o più procedimenti amministrativi.
Nel caso di specie, poiché tutti gli adempimenti relativi all'accertamento e riscossione dei tributi configurano un procedimento amministrativo l'ente, mediante lo strumento regolamentare, dovrà procedere ad individuare il relativo responsabile al quale competeranno tutti gli atti relativi il procedimento stesso nonché l'adozione del provvedimento finale.
Per far sì che la dipendente, di cat. D5, possa continuare a svolgere le funzioni di responsabile dei tributi con conseguente emanazione di atti a rilevanza esterna, si ritiene necessario che l'ente adotti apposito atto regolamentare che confermi in capo alla dipendente medesima le funzioni di responsabile dei tributi precedentemente svolte, non sussistendo alcun dubbio sulla riconducibilità di dette funzione nell'ambito dei compiti propri della qualificazione professionale posseduta dalla dipendente in questione.
Da ultimo si soggiunge, ad ogni buon conto, che qualora la dipendente in parola fosse confermata nell'incarico di responsabile dei tributi alla stessa spetterà l'indennità prevista dall'art. 7, comma 1 del CCNL 9.5.2006, che ha sostituito la disciplina contenuta nell'art. 17, comma 2 lett. f) del CCNL 1.4.1999, volta a remunerare le specifiche responsabilità affidate al personale della categoria D, che non risulti incaricato di funzioni dell'area delle posizioni organizzative.