Compensi da corrispondere ai componenti di consigli di amministrazione di società partecipate da un comune.

E' stato chiesto un parere in ordine alla determinazione di nuovi compensi da corrispondere ai componenti di consigli di amministrazione di alcune società interamente partecipate da un comune.
Come è noto, questo Ministero, con circolare n. 5 del 5 giugno 2000, ha illustrato i contenuti del D.M. n. 119 del 4 aprile 2000, soffermandosi a chiarirne alcuni aspetti applicativi.
Il decreto ministeriale n. 119 del 4 aprile 2000 ha fissato, nella tabella A ad esso allegata, la misura dell'indennità di funzione di sindaci e presidenti di provincia, differenziata per fasce demografiche degli enti.
Viene, altresì, precisato che la legge 27 dicembre 2006, n. 296 recante le disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge finanziaria 2007) ha previsto al comma 725 che proprio al presidente e ai componenti di consigli di amministrazione di società a totale partecipazione di comuni o province, spetti un compenso lordo annuale non superiore all'80% per il presidente e non superiore al 70% per i componenti, delle indennità spettanti, rispettivamente, al sindaco e al presidente della provincia, ai sensi dell'art. 82 del decreto legislativo 267/2000. Resta ferma la possibilità di prevedere indennità di risultato solo nel caso di produzione di utili ed in misura ragionevole e proporzionata.