Compensi: indennità di funzione
- Indennità da corrispondere al vice sindaco che svolge attività di supplenza a tempo determinato presso un istituto scolastico
Sono stati chiesti chiarimenti in merito alla determinazione dell'indennità da corrispondere al vice sindaco che svolge attività di supplenza a tempo determinato presso un istituto scolastico.
Per quanto riguarda l'aspetto generale della questione, si rappresenta che l'art. 82, comma 1, del decreto legislativo n. 267/2000 dispone la corresponsione dell'indennità di funzione in misura dimezzata agli amministratori lavoratori dipendenti che non abbiano richiesto il collocamento in aspettativa.
Poiché ratio di detta norma è quella di differenziare il trattamento economico tra i soggetti che si trovano in situazioni diverse, ovvero tra quelli cui la legge riconosce il diritto di porsi in aspettativa non retribuita e quelli che non possono avvalersi di tale istituto, l'indennità va corrisposta nella misura intera all'amministratore che non può richiedere il collocamento in aspettativa.
Sul particolare profilo professionale relativo al personale docente a tempo determinato del comparto scuola, non si può che richiamare il parere espresso sull'argomento dal Ministero dell'istruzione, dal quale non si ritiene di doversi discostare, evidenziando che i contratti di lavoro per il personale del comparto scuola non prevedono la possibilità di concessione di periodi di aspettativa al personale assunto a tempo determinato.
Per quanto sopra, all'amministratore interessato spetterà l'indennità di funzione nella misura intera a far data dalla sua assunzione a tempo determinato presso l'istituto scolastico, per tutta la durata dell'incarico.