Validità graduatoria concorsuale - Estensibilità (ad assunzioni tempo determinato) facoltà proroga triennale consentita amministrazioni pubbliche soggette limitazioni assunzioni (art. 1, comma 100, L. n. 311 del 30.12.2004).

Territorio e autonomie locali
30 Giugno 2005
Categoria 
19.01 Facoltà assunzionali
Sintesi/Massima 

Possibilità estensione facoltà proroga triennale validità graduatorie concorsuali - consentita amministrazioni pubbliche soggette limitazioni assunzioni (art. 1, comma 100, L. n. 311 del 30.12.2004) - anche quelle relative assunzioni tempo determinato.

Testo 

Con una nota un'Amministrazione ha chiesto di conoscere se la facoltà di proroga triennale delle graduatorie concorsuali, consentita alle amministrazioni pubbliche soggette alle limitazioni delle assunzioni dall'art. 1, comma 100, della legge 30.12.2004, n. 311, possa intendersi riferita anche alle graduatorie relative ad assunzioni a tempo determinato.
In merito, si fa rilevare che il letterale disposto normativo, di cui al citato art. 1, comma 100, della legge n. 311/2004, fa riferimento alle 'assunzioni di personale presso le amministrazioni pubbliche che per gli anni 2005, 2006 e 2007 sono soggette a limitazioni delle assunzioni', indipendentemente dalla tipologia delle assunzioni stesse.
La norma, conseguentemente, collega la proroga della graduatoria alla condizione generale dell'ente rispetto alle prescrizioni limitative delle assunzioni, e non alla tipologia di assunzioni (a tempo indeterminato o determinato) per la quale le limitazioni nella specifica fattispecie sussistano o meno.
Peraltro, ove la norma avesse voluto creare un collegamento tra la natura del rapporto di lavoro, per il quale è stata a suo tempo esperita la procedura selettiva e formalizzata la graduatoria, e la proroga di questa ultima ora disposta, avrebbe dovuto esprimersi chiaramente in questo senso. In presenza della formula vigente, considerato anche il carattere facoltativo della utilizzazione oltre i termini inizialmente previsti della graduatoria, si ritiene che l'ente locale possa scegliere nella sua autonomia se utilizzare la preesistente graduatoria o avviare una nuova procedura selettiva, tenuto conto dell'indirizzo giurisprudenziale che avalla la discrezionalità di detta scelta.
Deve, peraltro, precisarsi che il termine iniziale di validità di una graduatoria inizia a decorrere dalla data di pubblicazione della stessa, e per poter essere prorogata deve essere vigente alla data del 1 gennaio 2005, sia in riferimento all'ordinaria scadenza triennale prevista dall'art. 91, comma 4, del d.lgs. n. 267/2000, ovvero in virtù delle precedenti proroghe annuali previste dalle leggi finanziarie precedenti (art. 19, comma 1, legge n. 448/2001, art. 34, comma 12, legge n. 289/2002, art. 3, comma 61, legge n. 350/2003).
Si è dell'avviso pertanto che le graduatorie in questione – se effettivamente valide secondo i criteri appena detti - possano essere utilizzate da codesta Amministrazione per l'assunzione di personale a tempo determinato