Compensi: indennità di funzione
- Quesito circa l’indennità di fine mandato.
Si fa riferimento ad una nota sopradistinta, con la quale è stata trasmessa la richiesta avanzata da un comune tesa a conoscere l'esatta decorrenza dell'indennità di fine mandato spettante al sindaco.
Al riguardo, si rappresenta che l'art.23 comma 9, lett.f), della legge n.265/99, ora riformulato nell'art. 82, comma 8, lett.f), del decreto legislativo n.267/2000, ha introdotto l'indennità di fine mandato per il sindaco ed il presidente della provincia. L'istituto ha trovato, quindi, espressa previsione e regolamentazione nell'art.10 del decreto ministeriale n.119/2000, che ne ha stabilito la misura in un'indennità mensile spettante per ogni 12 mesi di mandato, proporzionalmente ridotto per periodi inferiori all'anno.
Con la circolare n.5/2000, pubblicata sulla G.U. n. 140 del 17 giugno 2000, questo Ministero ha precisato che l'indennità di fine mandato va commisurata esclusivamente al compenso effettivamente corrisposto.
Ciò premesso, si ritiene che ai fini della determinazione dell'indennità in questione, il periodo di mandato del sindaco possa essere computato a decorrere dalla data di entrata in vigore della legge n.265/99. Da tale data a fino all'entrata in vigore del D.M. 119, di cui sopra, con il quale è stato determinato il nuovo trattamento economico degli amministratori locali, per il computo dell'indennità di fine mandato, può farsi riferimento a quanto corrisposto in base alla normativa previgente di cui alla legge n.816/85.