Compensi: indennità di funzione- Quesito in materia di indennità di funzione ex art.82 TUEL 267/2000.

Territorio e autonomie locali
1 Luglio 2004
Categoria 
13.01.04 Conpensi: indennità di funzione
Sintesi/Massima 

Compensi: indennità di funzione
- Quesito in materia di indennità di funzione ex art.82 TUEL 267/2000.

Testo 

Si fa riferimento ad una nota con la quale viene chiesto, ai fini della determinazione dell'indennità da corrispondere agli amministratori locali, un parere circa la possibilità per un docente scolastico a tempo determinato di porsi in aspettativa. Viene in particolare fatto presente che l'ex sindaco, che rivestiva tale posizione lavorativa, non ha a suo tempo fruito dell'aspettativa e chiede ora di percepire l'indennità di funzione nella misura intera.
Per quanto riguarda l'aspetto generale della questione, si rappresenta che l'art. 82, comma 1, del decreto legislativo n.267/2000 dispone la corresponsione dell'indennità di funzione in misura dimezzata agli amministratori lavoratori dipendenti che non abbiano richiesto il collocamento in aspettativa.
Poiché ratio di detta norma è quella di differenziare il trattamento economico tra i soggetti che si trovano in situazioni diverse, ovvero tra quelli cui la legge riconosce il diritto di porsi in aspettativa non retribuita e quelli che non possono avvalersi di tale istituto, l'indennità va corrisposta nella misura intera all'amministratore che non può richiedere il collocamento in aspettativa.
Sul particolare profilo professionale relativo al personale docente a tempo determinato del comparto scuola, il Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca, ha evidenziato che i contratti di lavoro per il personale del comparto scuola non prevedono la possibilità di concessione di periodi di aspettativa al personale assunto a tempo determinato.