Equipollenza titoli studio concorsi responsabili servizio (cat. D3) - Richiesto possesso specifico diploma laurea, sensa riferimento (in bandi) quelli equipollenti.

Territorio e autonomie locali
18 Giugno 2004
Categoria 
15.10 Concorsi e commissioni giudicatrici
Sintesi/Massima 

Possibilità ammettere - procedure concorsuali (per copertura posti responsabili servizio cat. D3) cui è richiesto possesso specifici diplomi laurea - candidati possesso diploma laurea equipollente, atteso mancato riferimento a detti titoli in bandi concorso.

Testo 

Un Comune ha fatto presente di aver bandito due concorsi per la copertura di un posto di responsabile del servizio finanziario, categoria D3, e di un posto di responsabile dei sistemi informativi, categoria D3. Per l'accesso ai predetti posti il bando di concorso ha chiesto, rispettivamente, il possesso del diploma di laurea in Economia e Commercio, e il diploma di laurea in Ingegneria indirizzo informatico o laurea in Scienze dell'informazione. Ciò posto, è stato chiesto di conoscere se sia possibile ammettere ai concorsi di cui trattasi i soggetti in possesso dei diplomi di laurea equipollenti, tenuto conto che i bandi di concorso non fanno riferimento a detti titoli.
Al riguardo si fa presente, preliminarmente, che il bando costituisce 'lex specialis' del concorso in quanto contiene la normativa ad esso applicabile, con la conseguenza che allo stesso l'Amministrazione non può derogare, essendosi preventivamente e obbligatoriamente vincolata.
Ciò posto, si rileva che le norme del bando di concorso devono essere interpretate, secondo il principio di affidamento, per ciò che esse espressamente dicono e a tutela della buona fede degli interessati, rimanendo preclusa all'Amministrazione e agli aspiranti ogni indagine rivolta a ricostruire attraverso procedure ermeneutiche ed integrative l'individuazione di ulteriori ed inespressi significati del bando medesimo (Cfr. Cons. Stato, Sez. VI, 5.10.1993 n. 703; TAR Toscana, Sez. I, 9.3.1995, n. 226; TAR Lazio, Sez. II, 14.1,2002, n. 251).
Per quanto attiene, poi, alla problematica concernente la richiesta, contenuta nel bando, del possesso di un determinato titolo di studio per l'ammissione al concorso, senza che sia consentita la possibilità di presentare titoli equipollenti, giova rammentare che i bandi di concorso, nell'indicare i requisiti richiesti per l'ammissione si riportano alle norme sullo stato giuridico del personale nonché a quelle particolari contenute nel regolamento sull'organizzazione degli uffici e dei servizi.
Orbene, nella fattispecie in esame, i bandi di concorso hanno previsto espressamente tra i requisiti per l'ammissione al posto di responsabile del servizio finanziario il possesso solo della Laurea in Economia e Commercio, e per il posto di responsabile dei sistemi informativi solo la Laurea in Ingegneria, con indirizzo informatico, o in Scienze dell'informazione, ciò in conformità a quanto stabilito dal regolamento comunale degli uffici e dei servizi, senza fare, peraltro, riferimento alla equipollenza tra i titoli.
Si deve, pertanto, ritenere che codesta Amministrazione abbia, nell'esercizio della potestà decisionale, autonomamente scelto che la copertura dei suddetti posti avvenga con personale in possesso di apposite lauree, che garantiscano l'acquisizione di specifiche conoscenze, ritenendo non soddisfacente il possesso di eventuali titoli equipollenti, che potrebbero non assicurare la specifica preparazione culturale richiesta per la realizzazione delle proprie esigenze amministrative-funzionali.
Tale assunto, trova, peraltro, conferma nell'orientamento giurisprudenziale formatosi in materia, secondo il quale l'eventuale equipollenza dei titoli può ammettersi soltanto se, conformemente alle disposizioni regolamentari, i bandi di concorso prevedano che possano essere presentati titoli equipollenti accanto a quelli tassativamente richiesti (Cfr. Cons. Stato, Sez VI, 11.10.1990, n. 903). Infatti, è stato ritenuto legittimo, a fronte di una clausola del bando che espressamente abbia richiesto tra i requisiti di ammissione la sola Laurea in Giurisprudenza o in Scienze Politiche, senza prevedere l'equipollenza con altri titoli di studio, il provvedimento di esclusione per mancato possesso di un requisito richiesto dal bando di un concorrente laureato in Sociologia, nonostante l'esplicito riconoscimento, da parte della L. n. 1076/1971, dell'equipollenza tra la Laurea da questi posseduta e quelle richieste dal bando (Cfr. TAR Lazio, Sez II, 14.10.2002, n. 251).