Compensi: indennità di funzione- Richiesta parere circa la corresponsione dell’indennità di funzione nella misura intera al Presidente della Provincia.

Si fa riferimento ad una nota con la quale sono stati richiesti chiarimenti in merito alla possibilità di corrispondere, nella misura intera, l'indennità di funzione al Presidente della Provincia (pubblico dipendente non in aspettativa) per l'incarico di Presidente dell'Azienda Autonoma Provinciale per l'incremento turistico, di cui all'art. 47 della legge regionale Sicilia del 6 marzo 1986, n. 9.
Come è noto, la normativa vigente, all'art. 82, comma 1 del TU delle leggi sull'ordinamento degli enti locali, dispone la corresponsione dell'indennità di funzione in misura dimezzata agli amministratori lavoratori dipendenti che non abbiano richiesto il collocamento in aspettativa non retribuita.
Nella fattispecie in esame, alla luce della specifica normativa in materia dettata dalla Regione Sicilia, si osserva che l'incarico di Presidente dell'Azienda Autonoma per il Turismo, per espressa previsione, rientra tra gli incarichi propri del Presidente della provincia, che, nelle more del riordino del settore turistico, esercita le funzioni attualmente attribuite agli enti provinciali per il turismo, che vengono trasformati in aziende autonome provinciali.
Poiché detto incarico non va ad incidere sullo status di lavoratore dipendente, non collocato in aspettativa non retribuita, attuale posizione dell'amministratore in questione, non è possibile corrispondere all'interessato l'indennità di funzione nella misura intera.
Nel caso di specie, competerà all'amministratore in questione anche l'indennità prevista dalla succitata legge regionale della Sicilia per l'incarico di presidente dell'Azienda Autonoma Provinciale per il Turismo, in quanto il divieto di cumulo sancito dal comma 5 dell'art. 82 del T.U. n. 267/2000 opera per le indennità di funzione ivi previste.