Permessi e licenze - Richiesta parere Art. 79 del decreto legislativo n. 267/2000

Si fa riferimento alla nota, allegata in copia, con la quale un consigliere comunale di un comune ha chiesto se ha diritto di fruire 'dei permessi retribuiti previsti dalla normativa vigente per gli amministratori', essendogli stata formalmente conferita dal sindaco, ai sensi dell'art. 54, comma 7, del decreto legislativo n. 267/2000, la delega all'esercizio dei compiti di sovrintendenza sui servizi di competenza statale, in una località del comune ove è stata istituita una delegazione comunale.
Si rappresenta, al riguardo, che il consigliere ha diritto di assentarsi dal servizio per l'intera giornata in cui è convocato il consiglio, ai sensi del comma 1 dell'art. 79, e ha diritto di fruire di permessi non retribuiti sino a un massimo di 24 ore lavorative mensili, se necessari per l'espletamento del mandato, ai sensi del successivo comma 5.
Ciò premesso, considerato che l'art. 79 indica tassativamente i casi in cui spettano agli amministratori i permessi lavorativi e atteso, altresì, che la facoltà di delega, esercitata dal sindaco del comune, è espressamente prevista dalla norma richiamata qualora non siano costituiti gli organi di decentramento comunale e che pertanto le predette funzioni rientrano tra i compiti connessi all'espletamento del mandato di consigliere, non sembra che l'amministratore in questione possa fruire di permessi diversi da quelli specificamente previsti per la carica rivestita.