Valutazione o meno (concorso interno) di titolo in assenza certificazione.

Un Ente, commissariato per il periodo 1992/1994, ha chiesto di conoscere il parere di questo Ministero in ordine alla possibilità di valutare, in un concorso interno indetto nel 2001 e riservato al personale in servizio, il titolo relativo al lodevole servizio pur in assenza della relativa certificazione ed, inoltre, se possa essere considerato utile anche il servizio svolto presso l'Ente di appartenenza tenuto conto che nel modulo prestampato di partecipazione al citato concorso era riportata la dicitura ' Servizio svolto con lodevole profitto ...... presso Enti locali i cui organi sono stati disciolti per condizionamento mafioso (specificare l'Ente presso cui lo stesso è stato svolto.......)'.
Al riguardo, occorre rilevare preliminarmente che il bando di concorso costituisce lex specialis del concorso medesimo, alle cui disposizioni devono inderogabilmente attenersi non solo i concorrenti ma anche la commissione giudicatrice e l'amministrazione. In virtù di tale specialità, lo stesso ben può contenere prescrizioni rimesse alla discrezionalità dell'amministrazione, purché le medesime non siano contrarie a disposizioni normative.
Tanto premesso, si deve osservare che la generica formulazione contenuta nel modulo di partecipazione al concorso di cui trattasi è tale da non escludere, dalla valutazione dei titoli, il servizio prestato presso l'Ente di appartenenza.
Diversa, invece, è la questione relativa alla mancata presentazione della dovuta certificazione del lodevole servizio prestato. Infatti, in tal caso non può prescindersi dalla presentazione della adeguata certificazione da cui risulti il possesso del titolo vantato, certificazione peraltro espressamente richiesta al momento della partecipazione, risultando del tutto insufficiente, ai fini di cui sopra, una mera autocertificazione.