Permessi e licenze – Diritto di fruire dei permessi previsti dall’art. 79 del decreto legislativo n. 267/2000 da parte dell’Amministratore dell’Ente in qualità di lavoratore a tempo determinato

Territorio e autonomie locali
30 Dicembre 2002
Categoria 
13.01.03 Permessi e licenze
Sintesi/Massima 

Permessi e licenze
– Diritto di fruire dei permessi previsti dall’art. 79 del decreto legislativo n. 267/2000 da parte dell’Amministratore dell’Ente in qualità di lavoratore a tempo determinato

Testo 

E' stato trasmesso un quesito da parte del Presidente di una Comunità Montana, in ordine alla problematica dei permessi previsti dall'art. 79 del decreto legislativo n. 267/2000, con particolare riferimento al diritto di fruire di detti permessi da parte dell'Amministratore dell'Ente in qualità di lavoratore a tempo determinato.
Al riguardo si fa presente che i permessi per i componenti degli organi esecutivi delle comunità montane sono disciplinati dai commi 3 e 4 del citato art. 79. Ad essi si aggiungono quelli non retribuiti previsti dal successivo comma 5. Tali norme, in ossequio al principio sancito dall'art. 51, comma 3, della Costituzione in base al quale chi è chiamato a funzioni pubbliche ha diritto di disporre del tempo necessario al loro adempimento, riconoscono a detti amministratori il diritto di assentarsi dal servizio per l'espletamento del mandato.
Tali disposizioni possono essere applicate anche nella fattispecie, come pure rilevato dalla S.V., in quanto la norma conserva la propria autonomia a prescindere dalla tipologia del rapporto di lavoro specificando, al riguardo, che i permessi di cui può fruire l'amministratore, trovano legittimazione nel caso in cui l'espletamento delle funzioni connesse alla carica elettiva ricoperta coincida temporalmente con l'obbligo della prestazione lavorativa e sono, pertanto, strettamente correlati alla specifica condizione di lavoratore dipendente.