INDENNITA' ASSESSORE ESTERNO.

Territorio e autonomie locali
1 Marzo 2010
Categoria 
13.01.04 Conpensi: indennità di funzione
Sintesi/Massima 

L'INDENNITA' DA CORRISPONDERE ALL'ASSESSORE ESTERNO VA RAPPORTATA ALLA POPOLAZIONE RESIDENTE AL 31 DICEMBRE DEL PENULTIMO ANNO PRECEDENTE - ART 156 C.2 TUOEL -

Testo 

Class. n. 15900/TU/00/82 Roma, 1 marzo 2010
Oggetto: Quesito. Indennità all'assessore esterno.

Si fa riferimento alla nota sopradistinta con la quale la S.V. ha chiesto chiarimenti in merito alle indennità da corrispondere all'assessore esterno di un comune che ha una popolazione di 9450 abitanti.
Al riguardo, si fa presente che all'assessore esterno spetta l'indennità ed ai fini della determinazione dell'emolumento spettante al medesimo, come disposto dal D.M.n.119/2000, il parametro di riferimento può essere individuato nella popolazione residente al 31 dicembre del penultimo anno precedente, secondo quanto previsto dall'art.156, comma 2, del D.Lgs n.267/2000, che sembra più appropriato al fine di poter disporre di un dato per quanto possibile fedele alla evoluzione dell'andamento demografico.
Di recente anche la Corte dei Conti , con deliberazione n.7/sez.aut/2010/QMIG, depositata il 21/01/2010, ha stabilito che il criterio previsto dal comma 2 del citato art.156, 'rappresenta la normativa di riferimento per una corretta modalità di rilevazione delle variazioni demografiche degli enti locali, che, secondo quanto previsto dagli scaglioni indicati nel D.M. 4 aprile 2000, n.119, costituiscono il presupposto per l'adeguamento delle indennità spettanti agli Amministratori'.