il simbolo identificativo dell’ente locale può essere rappresentato solo dallo stemma comunale, oggetto di identificazione statutaria ai sensi dell’art. 6, comma 2 del T.U.O.E.L., nel cui ambito dovrebbe rinvenirsi la disciplina delle relative modalità d’uso.
Con l'unita nota è stato chiesto un parere in merito 'all'esposizione di simboli di organizzazioni politiche non più facenti parte del panorama parlamentare, su edifici o accessori di proprietà comunale'.
In linea generale, anche in passato, la scrivente ha ritenuto che l'apposizione di un simbolo distintivo di un contrassegno politico può sollevare dubbi di legittimità ove sia riprodotto sull'edificio sede del municipio ovvero su accessori della stessa (es. vetrata collocata nella sede municipale), in modo tale da confondere l'identificazione del soggetto esponente.
Infatti, nel caso dell'ente locale, il simbolo identificativo può essere rappresentato solo dallo stemma comunale, oggetto di identificazione statutaria ai sensi dell'art. 6, comma 2 del T.U.O.E.L., nel cui ambito dovrebbe rinvenirsi la disciplina delle relative modalità d'uso.
Appare evidente come la presenza del simbolo di un'organizzazione politica all'interno o in prossimità dell'edificio comunale, potendosi porre in contrasto con il generale principio di neutralità delle sedi istituzionali, generalmente rappresentative dell'intera comunità dei cittadini e non di una determinata parte politica, sia potenzialmente lesiva di quella parte della collettività che non si identifica con l'idea politica evocata da quel simbolo.
Già in passato, in ossequio al suddetto principio, la Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento del Cerimoniale di Stato – cui è ascritta la competenza nella materia dell'esposizione della bandiera nazionale -, ha chiarito che sugli edifici pubblici degli enti locali alle bandiere nazionale ed europea possono essere aggiunte le rispettive bandiere ufficiali, affermando nell'occasione che non possono essere esposti simboli privati, quali insegne di partito, simboli di associazioni e organismi vari.
Nella fattispecie in esame il simbolo politico, non essendo posto sull'edificio sede del municipio ovvero in sua prossimità dovrebbe indurre, ad avviso di questo Ufficio, una valutazione dell'amministrazione comunale sia sulla possibile incidenza sull'identità istituzionale dell'ente locale, sia rispetto al valore storico ed artistico del bene su cui lo stemma è apposto, e che, a seguito di siffatta eliminazione, potrebbe subire un deturpamento estetico.
Qualora codesta Prefettura non abbia ulteriori elementi in ordine al caso rappresentato, è pregata di comunicare quanto sopra all'ente richiedente.