Modalità di presentazione delle dimissioni di un consigliere comunale il quale, durante una seduta del consiglio ha dichiarato di voler rassegnare le proprie dimissioni dalla carica, volontà espressa, tra l’altro, in un apposito documento consegnato alla Presidenza del Consiglio, ritenendo di non dover presentare lo stesso al protocollo dell’ente - l’assenza di formalizzazione in un atto scritto acquisito al protocollo dell’ente determina la mancata corrispondenza delle modalità di presentazione delle dimissioni al disposto normativo e, quindi, l’inidoneità a causare l’effetto irrevocabile della perdita della titolarità della carica -
Prot. n. 15900/TU/00/38 Roma, 14 gennaio 2009
ALLA PREFETTURA - UFFICIO TERRITORIALE DEL GOVERNO DI
OGGETTO: Dimissioni di un consigliere comunale. Quesito.
Quesito su : 05) Organi dei comuni e delle province – 05.2) Consigli comunali e provinciali - 05.2.8) Dimissioni, surrogazione, decadenza per assenze giustificate.-
Con la nota sopradistinta codesta Prefettura chiede l'avviso di questo Ministero sulle modalità di presentazione delle dimissioni di un consigliere comunale il quale, durante una seduta del consiglio ha dichiarato di voler rassegnare le proprie dimissioni dalla carica, volontà espressa, tra l'altro, in un apposito documento consegnato alla Presidenza del Consiglio, ritenendo di non dover presentare lo stesso al protocollo dell'ente.
Al riguardo, occorre fare un distinguo tra la sfera politica delle dichiarazioni rese nel corso del dibattito comunale e la sfera giuridica delle medesime che attengono alla titolarità della carica.
Tale manifestazione di volontà, ancorché resa nel corso della seduta consiliare e verbalizzata, assume rilievo giuridico ed atto a produrre gli effetti previsti dalla legge con la dichiarazione scritta e l'acquisizione al protocollo dell'ente, come previsto dall'art. 38 del Testo Unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali.
Nella fattispecie, nel condividere l'avviso espresso al riguardo da codesta Prefettura, si rileva che l'assenza di formalizzazione in un atto scritto acquisito al protocollo dell'ente determina la mancata corrispondenza delle modalità di presentazione delle dimissioni al disposto normativo e, quindi, l'inidoneità a causare l'effetto irrevocabile della perdita della titolarità della carica.
IL DIRETTORE CENTRALE