Corresponsione dell’indennità di fine mandato al commissario straordinario.
Un comune ha posto un quesito in merito alla possibile corresponsione dell'indennità di fine mandato al commissario straordinario, incaricato della provvisoria gestione dell'ente da luglio 2006 fino a giugno 2007, data dell'insediamento del nuovo sindaco.
Al riguardo, va rilevato che tale emendamento non può essere corrisposto al commissario straordinario nominato presso l'ente in questione, avendo il medesimo svolto le proprie funzioni per undici mesi, laddove l'art. 1, comma 719 della legge 27 dicembre 2006, n. 296, prevede che l'indennità di fine mandato 'spetta nel caso in cui il mandato elettivo abbia avuto una durata superiore a trenta mesi".