Compensi: indennità di funzione
- Indennità di funzione ex art.82 TUEL 267/2000.
Un ente ha trasmesso un quesito teso a conoscere in quale misura l'indennità di funzione spetti ad un proprio assessore, assunto a tempo indeterminato come corista, dal Teatro Lirico......, che, conservando la partita IVA, può partecipare come professionista a serate e manifestazioni canore.
Per quanto riguarda l'aspetto generale della questione, si rappresenta che l'art. 82, comma 1, del decreto legislativo n.267/2000 dispone la corresponsione dell'indennità di funzione in misura dimezzata agli amministratori lavoratori dipendenti che non abbiano richiesto il collocamento in aspettativa non retribuita.
Ratio della disposizione è quella di differenziare il trattamento economico tra gli amministratori che si trovano in situazioni diverse, ovverosia tra coloro che percepiscono la retribuzione non essendosi collocati in aspettativa e coloro che non ricevono introiti derivanti da attività lavorativa dipendente.
Tale norma, che stabilisce un principio d'ordine generale di valore cogente, non può essere disattesa sebbene in concomitanza venga svolta attività lavorativa autonoma.
Pertanto, all'amministratore in questione, che in qualità di lavoratore dipendente non usufruisce dell'istituto dell'aspettativa, dovrà essere corrisposta l'indennità nella misura dimezzata.