Trattamento assistenziale e previdenziale tecnico professionista cat. D3 con incarico responsabile servizio (art. 110, comma 2, D.Lgs. n. 267/2000) – Possibilità emissione fattura assoggettata IVA, oppure calcolo normali contributi assistenziali e previdenziali previsti personale dipendente.
Un Ente ha chiesto di conoscere il parere di questo Ministero in ordine al trattamento assistenziale e previdenziale da riservare al tecnico professionista cui si intende conferire l'incarico di responsabile del Servizio Tecnico, cat. D3, ai sensi dell'art. 110, 2° comma, del D.Lgs. n. 267/2000, ovvero se debba procedersi all'emissione di fattura assoggettata ad IVA, oppure, debbano essere calcolati i normali contributi assistenziali e previdenziali previsti per il personale dipendente.
Al riguardo, si fa presente che gli incarichi a tempo determinato a professionisti esterni ai sensi della disposizione recata dal comma 2° del citato art. 110 del D.Lgs. n. 267/2000, comportano l'affidamento delle funzioni di responsabile di un settore organizzativo dell'ente ai fini del raggiungimento degli obiettivi e dei programmi predefiniti, nonché dei poteri di rappresentanza dell'ente medesimo.
Dalla specificità delle funzioni attribuite, scaturisce quindi che il rapporto che si instaura con il soggetto in questione è un rapporto di pubblico impiego, tenuto conto, altresì, che il trattamento economico spettante al professionista deve essere, a norma del comma 3 dell'art. 110 richiamato, equivalente a quello previsto dai vigenti contratti collettivi nazionali ed eventualmente integrato, con provvedimento motivato di giunta, da una indennità ad personam definita in stretta correlazione con il bilancio dell'ente.
Da ciò consegue che il trattamento economico spettante è soggetto alle medesime contribuzioni previste per il personale comunale da versare all'Istituto di previdenza dei dipendenti delle Amministrazioni pubbliche.