Comunicato del 25 luglio 2017

L’articolo 6 del D.P.C.M. del 10 marzo 2017, di attuazione dell’articolo 1, comma 439, della legge n.232 del 2016, ha attribuito un contributo pari a 10 milioni di euro a decorrere dal 2017 in favore delle province della regione Sardegna e della città metropolitana di Cagliari da ripartire secondo gli importi comunicati a questo Ministero dalla Regione Sardegna.

Analogo contributo in favore dei medesimi enti di complessivi 10 milioni di euro per l’anno 2017 e di 20 milioni di euro a decorrere dal 2018, è stato previsto dall’articolo 15 del decreto legge 24-aprile 2017, n.50, da ripartire secondo gli importi comunicati a questo Ministero dalla Regione Sardegna.

In relazione alle richiamate disposizioni, la Regione Sardegna ha comunicato che, come da deliberazione adottata dalla Conferenza permanente regione-enti locali nella seduta del 12 luglio 2017, i due contributi di euro 10 milioni ciascuno sono da ripartire nella misura del 90 per cento sulla base della popolazione residente e per il restante 10 per cento sulla base del territorio.

Come previsto dall’articolo 7 del richiamato D.P.C.M. del 10 marzo 2017, nonché dal citato articolo 15 del decreto legge n.50 del 2017, i contributi spettanti dall’anno 2017 a ciascuna provincia della Sardegna e alla città metropolitana di Cagliari, sono versati da questo Ministero all’entrata del bilancio dello Stato a titolo di parziale concorso alla finanza pubblica da parte dei medesimi enti, di cui all’articolo 1, comma 418, della legge 23 dicembre 2014, n.190.

Le province beneficiarie e la città metropolitana di Cagliari sono, conseguentemente, autorizzate a non iscrivere nell’entrata del proprio bilancio i predetti contributi e a iscrivere in spesa il concorso alla finanza pubblica di cui all’articolo 1, comma 418, della legge n.190 del 2014 al netto dell’importo corrispondente al contributo spesso.

L’ammontare delle riduzioni della spesa e dei conseguenti versamenti di cui al predetto articolo 1, comma 418, della legge n. 190 del 2014, posti a carico di ciascun ente è stato determinato, per gli anni 2017 e seguenti, dall’articolo 16 del decreto legge 24 aprile 2017, n.50 negli importi indicati nella tabella 2 allegata allo stesso decreto.

Pertanto, si riporta nell’allegato prospetto A) l’ammontare del concorso alla finanza pubblica di cui all’articolo 1, comma 418, che ciascuna provincia della regione Sardegna e la città metropolitana di Cagliari sono tenute a versare al bilancio dello Stato, per l’anno 2017, al netto dei contributi spettanti ai sensi dell’articolo 6 del D.P.C.M. 10 marzo 2017 e dell’articolo 15, del decreto legge n.50 del 2017, ripartiti secondo il criterio comunicato dalla Regione Sardegna.

Tenuto conto che la determinazione dell’ammontare netto degli importi da versare a carico di ciascuna provincia della regione Sardegna e della città metropolitana di Cagliari è avvenuta in data successiva al termine del 31 maggio, fissato dall’art.1, comma 419, della legge n.190 del 2014, i predetti enti sono tenuti  a versare gli importi dovuti per l’anno 2017 non oltre il termine del 15 settembre 2017.

Si ricorda che le modalità di recupero nei confronti degli enti inadempienti sono state definite con decreto del Ministero dell’economia e delle finanze 5 luglio 2016 (G.U. n.163 del 14-7-2016).

I versamenti, per gli importi indicati nella tabella allegata, dovranno essere effettuati al seguente capitolo di entrata del bilancio dello Stato: Capitolo di capo X n.3465 articolo 3 “Rimborsi e concorsi diversi dovuti dalle province”.

Per i versamenti, possono essere utilizzati gli IBAN relativi alla sezione di tesoreria della provincia di riferimento reperibili sul sito della Ragioneria Generale dello Stato.

In alternativa, per tutti i versamenti può essere utilizzato il codice IBAN riferito alla sezione di tesoreria di Roma succursale di seguito indicato: IT 83O 01000 03245 348 0 10 3465 03.