Impossibilità dell'equilibrio di genere nella costituzione delle giunte comunali.
Secondo la giurisprudenza amministrativa, non può escludersi a priori l'effettiva impossibilità di assicurare la presenza dei due generi nella composizione della Giunta comunale; tale impossibilità, però, deve essere adeguatamente provata sia mediante la effettuazione di un'accurata e approfondita istruttoria, sia con una puntuale motivazione del provvedimento sindacale di nomina degli assessori, che specifichi le ragioni che hanno impedito il rispetto della suddetta normativa in materia di parità di genere nella composizione delle Giunte (C.d.S., sez.V - 3 febbraio 2016, n.406), vagliando, ad esempio, la disponibilità di idonee personalità di sesso femminile nell'ambito di tutti i cittadini residenti o che abbiano un significativo legame con il Comune, o con l'indizione di un apposito avviso pubblico, finalizzato ad acquisire l'interesse di donne, appartenenti al partito politico o alla coalizione di partiti che hanno vinto le elezioni comunali, a ricoprire la carica di Assessore, le quali condividano il programma della lista capeggiata dal Sindaco.