Avocazione da parte del Sindaco delle funzioni di Comandante della Polizia Municipale.
Natura speciale della normativa che disciplina il funzionamento della Polizia Municipale.
Condizione di autonomia del Corpo rispetto all'organizzazione dell'Ente, servente e funzionale alla garanzia delle peculiari funzioni di vigilanza, ordine pubblico, controllo del territorio.
La giurisprudenza riconosce il potere del Comune di strutturare la propria Polizia Municipale in Settore oppure in Corpo, ma in ogni caso il vertice deve essere salvaguardato nella sua autonomia rispetto all'organo politico ed alle rimanenti strutture amministrative dell'Ente, nell'esercizio delle proprie funzioni.
La normativa di cui alla L.65/1986 delinea un rapporto tra Sindaco e Comandante della Polizia Municipale che è particolare ed esclusivo, in quanto è fondato sulla dualità delle funzioni, che non possono sommarsi nella medesima persona o nel medesimo organo anche perché il responsabile di un ufficio di Polizia Municipale ha compiti di legge che presuppongono l'appartenenza organica all'Ente e non può quindi comunque identificarsi nel Sindaco.