L'Osservatorio sulla finanza e la contabilità degli enti locali è istituito presso il Ministero dell'Interno come previsto dall’art. 154 del Testo unico delle leggi sull’ordinamento degli enti locali (T.U.E.L.), approvato con decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267.
In base all’art. 154 del T.U.E.L. ed al DM istitutivo del 7 agosto 2015 l’Osservatorio ha il compito di promuovere, in raccordo con la Commissione Arconet :
- la corretta ed uniforme applicazione dei principi contabili da parte degli enti locali, attraverso l’espressione di pareri, indirizzi ed orientamenti;
- il monitoraggio periodico sulla situazione della finanza pubblica locale attraverso studi ed analisi, anche mediante i dati forniti dalla Direzione Centrale Finanza Locale;
- la verifica periodica sugli effetti prodotti dall’applicazione dei nuovi principi contabili sull’equilibrio economico-gestionale degli enti locali interessati, anche in relazione al monitoraggio di cui alla lettera b), nonché agli enti locali che hanno fatto ricorso alla procedura di riequilibrio finanziario pluriennale di cui all’articolo 243-bis del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267;
- approfondimenti e pareri su questioni di massima richiesti in seno alla Conferenza Stato-città ed autonomie locali;
- audizioni di enti locali in relazione a particolari criticità emerse in sede di applicazione dei nuovi principi contabili;
- l’elaborazione di proposte di modifiche normative alla legislazione vigente in materia di armonizzazione dei sistemi contabili.
L’Osservatorio si avvale delle strutture e dell’organizzazione della Direzione centrale per la finanza locale del Ministero dell'Interno.
Il presidente e i componenti dell'Osservatorio sono nominati dal Ministro dell'Interno. La partecipazione ai lavori dell’Osservatorio è a titolo gratuito e non da diritto ad alcun compenso o rimborso spese.