GLI ONERI PER I PERMESSI RETRIBUITI DEI LAVORATORI DIPRNDENTI DA PRIVATI O DA ENTI PUBBLICI ECONOMICI SONO A CARICO DELL'ENTE PRESSO IL QUALE L'AMMINISTRATORE ESERCITA LE FUNZIONI PUBBLICHE -- AI SENSI DEL COMMA 1 DELL'ART. 86 TUOEL, L'AMMINISTRAZIONE LOCALE HA L'ONERE DI RIMBORSARE AL DATORE DI LAVORO LA QUOTA ANNUALE DI ACCANTONAMENTO PER L'INDENNITA' DI FINE RAPPORTO (TFR) SOLO PER GLI AMM.RI CHE SI SIANO POSTI IN ASPETTATVA NON RETRIBUITA.
Class. n. 15900/TU/00/80-86 Roma, 4 ottobre 2010
OGGETTO: Art. 80-86 del decreto legislativo n. 267/2000.
Si fa riferimento alla richiesta di parere formulata da codesto ente, con l'e-mail in data 31 luglio 2010, trasmessa dal segretario comunale di ....................... con la quale sono chieste delucidazioni in ordine ai rimborsi al datore di lavoro per i permessi utilizzati dal sindaco, dipendente privato, per l'espletamento del mandato, nonché sulla quota accantonamento ai fini dell'indennità di fine rapporto lavoro.
Al riguardo, si significa che ai sensi dell'art. 80 del decreto legislativo n. 267/2000, gli oneri per i permessi retribuiti dei lavoratori dipendenti da privati o da enti pubblici economici sono a carico dell'ente presso il quale il lavoratore esercita le funzioni pubbliche.
Si soggiunge, inoltre, che, ai sensi del comma 1 dell'art. 86 del citato TUOEL, l'amministrazione locale ha l'onere di rimborsare al datore di lavoro la quota annuale di accantonamento per l'indennità di fine rapporto (TFR), solo per gli amministratori che si siano posti in aspettativa non retribuita.
