TAR Emilia Romagna - Bologna, sez.II - Sentenza dell'8 febbraio 2016, n.157

Territorio e autonomie locali
8 Febbraio 2016
Categoria 
03 Organi03.01 Sindaco e presidente della Provincia (Competenze ex art.50 TUEL e attribuzioni ex art.54 TUEL)03.01.01 Ordinanze sindacali contingibili ed urgenti ex artt.50 e 54 T.U.E.L..
Principi enucleati dalla pronuncia 

Come ricavabile dall'art.54, comma 4, T.U. n.267 del 2000 in materia di ordinanze contingibili ed urgenti, la tutela della pubblica incolumità si realizza non solo attraverso l'eliminazione dei pericoli che la minacciano, ma anche attraverso l'adozione delle opportune misure di prevenzione (T.A.R. Lazio, Roma, sez.II, 2 dicembre 2014, n.12136). La circostanza che la vicenda fosse già nota all'amministrazione non ha ex se rilevanza sull'esistenza o meno del pericolo di danno, sia in relazione al suo aspetto ontologico, sia in rapporto alle vicende della situazione stessa, siano esse di aggravamento o comunque di modifica. Infatti, l'assoluta imprevedibilità della situazione da affrontare non può considerarsi un presupposto indefettibile per l'adozione delle ordinanze extra ordinem ex art.54, comma 4, T.U. enti locali. Tali ordinanze, invero, possono essere adottate per fronteggiare situazioni impreviste e non altrimenti fronteggiabili con gli strumenti ordinari, al fine di prevenire od eliminare gravi pericoli che minacciano l'incolumità pubblica e la sicurezza urbana (Cons. Stato, sez.IV, 12 giugno 2014, n.3001). È pacifico, inoltre, che la competenza ad adottare simili ordinanze è riservata dalla legge al sindaco, il quale, nel caso di specie, ha firmato l'ordinanza ed ha ampiamente motivato le ragioni di una decisione così estrema.