Legittimità della revoca dalla carica di Presidente del Consiglio comunale.
La revoca del Presidente del Consiglio comunale non può essere motivata sulla base di una valutazione fiduciaria di tipo strettamente politico, ma può essere giustificata solo dal cattivo esercizio della funzione con comportamenti che, violando gli obblighi di neutralità ed imparzialità propri dell'ufficio, facciano venir meno il rapporto fiduciario alla base della sua elezione.
Il presidente del consiglio può essere legittimamente revocato solo secondo le modalità previste nello statuto dell'ente locale, per cui solo questa fonte può attribuire questo potere al consiglio, peraltro "del tutto sconosciuto alla normativa di rango primario".